BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] ed incarichi, così il 30 giugno 1848 fu nominato custode e incisore delle medaglie alla Zecca e il 17 ag 1861 per Vittorio Emanuele II, per Giuseppe Verdi e ancora per Angelo Mazza e Paolo Toschi.
Parallelamente alle sue opere di raffinato medaglista ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] 5 febbr. 1737); il 19 luglio dello stesso anno venne nominato custode delle argenterie e "mobili d'oro" della corte, della cappella corpo del beato Angelo Carletti, in collaborazione con F. Ladatte, per il santuario di S. Maria degli Angeli in Cuneo, ...
Leggi Tutto
GANGERI, Antonio
Gioacchino Barbera
Figlio di Giovanni e di Anna Bonsignore, nacque a Messina nel 1835. Frequentò la locale scuola di disegno della Regia Università dove fu allievo di Michele Panebianco. [...] giovane di profilo (1864) e un bassorilievo con l'Angelo piangente, che il G. realizzò per il Monumento funebre villa Mazzini di Messina, collocata ora sul prospetto della casa del custode, una lapide frammentaria con un trofeo di bandiere e di lance ...
Leggi Tutto
Essere sovrumano, ministro di Dio presso gli uomini per annunciare e fare eseguire la sua volontà. Il termine greco ἄγγελος («messaggero») applicato a messi divini (Hermes, Iride, la Fama, talvolta in [...] , s. Gabriele e s. Raffaele) vi è quella degli a. custodi, riconosciuta da Paolo V (1608) per l’Impero ed estesa a capo cinto di una benda. Nella rappresentazione dei cori angelici, i Cherubini e i Serafini sono rappresentati rispettivamente con ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
custode
custòde s. m. e f. [dal lat. custos -odis]. – 1. a. Chi custodisce, cioè vigila su cose, animali, persone, affidate alle sue cure e alla sua sorveglianza: il c. della mandria; la c. dei bambini all’asilo; angelo c. (v. angelo, n. 1);...