CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] s.). Partecipò agli "onorati simposi" in casa di Angelo Pepe con letterati ed artisti. Del resto il De e vedutisti a Roma nel'600 e '700 (catal.), Roma 1956, p. 17; E. Brunetti, Situazioni di V. C., in Paragone, VII (1956), 79, pp. 48-69 (con ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] violino del diavolo alla Pergola di Firenze, al Brunetti di Bologna, al Malibran di Venezia, al Rossetti musica "Giuseppe Verdi" di Torino, Torino 1971, pp. 81 s., 85 (per Angelo); Id., Storia del teatro Regio di Torino, II, Il Teatro della città dal ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] episodi illustrati nel pannello: l'annunzio dell'angelo a Zaccaria sacrificante nel tempio; la risposta del (catal.), Firenze 1977, pp. 22, 27, 188 s.; L. Becherucci-G. Brunetti, Il Museo dell'Opera del duomo a Firenze, Firenze s. d., II, ad ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] dipinse due paesaggi con racconti biblici: Loth e le figlie e Agar e l'angelo (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e Modena 1963, pp. 32-41, 43, 44; R. Roli-E. Brunetti, La natura morta ital. (catal.), Milano 1964, pp. 100 s.; ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] Alessandro VI, e specialmente del nunzio Angelo Leonini (un temperamento anch'esso irruente), in Nuovo arch. veneto, n. s., XXXIII (1909), pp. 234-261; M. Brunetti, Due dogi sotto inchiesta: A. B. e Leonardo Loredan, in Arch. veneto tridentino, VII ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] , per via di considerazioni stilistiche si giunse ad avvicinare J. ad alcuni rilievi (tre Angeli, Ercole, Apollo) dello sguancio di sinistra della Porta (Brunetti, 1952, pp. 119-132). Un'attribuzione oggi decaduta, come pure un'altra, ancora connessa ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] G. e databili attorno al 1395 uno dei due Angeli benedicenti (quello inferiore), con cartigli, ritratti a . 137 s.; L. Planiscig, Nanni di B., Florence 1946 (rec. di G. Brunetti, in Belle arti, 1947, pp. 217-219); S. Bottari, Una scultura di Nanni ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] a sua volta vagheggiarla quale minuscola Diana. Solerte, l'abate Brunetti scriveva a Firenze che la piccola "Diana... è la più la mano, ma ella non volse accettare per modestia" annota Angelo Conti, un agente urbinate del seguito. Finalmente, il 29, ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] ragion d'essere.
Quanto a F., una lettera di Giulio Brunetti - il quale, segretario particolare di Francesco Maria II, miele, nella quale - a detta dei cortigiani e, soprattutto, d'Angelo Conti, un agente urbinate messo al fianco di F. Per riferire ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] mentre il C. divenne responsabile di un Giornale stampato da Nicol'Angelo Tinassi che uscì fino al 1680 sotto la sua direzione e Galileo..., Firenze 1979, pp. 82, 84, 100 ss.; E. Castreca Brunetti, Lettere ined., Roma 1846, pp. 236-237; A. C. Valéry, ...
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spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...