CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] del 1658, del primo segretario di Stato conte Angelo Taracchia, accusato appunto, tra l'altro, di A. Coltellini); Cucina mantovana di principi e di popolo…, a cura di G. Brunetti, Mantova 1963; G. Brusoni, … Historia d'Italia…, Venetia 1661, pp. ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] caratteri stilistici di quelli più antichi (S. Michele scaccia gli angeli ribelli e Scene della vita di s. Ignazio, fra de Lione, in Napoli nobiliss., XV (1976), pp. 165, 168; E. Brunetti, Scritti d'arte…, Urbino 1976, p. 53; M. Mahoney, The drawings ...
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NICOLA da Guardiagrele
Cristiana Pasqualetti
NICOLA da Guardiagrele. – Figlio di Pasquale e nipote di Andrea, nacque a Guardiagrele, nell’entroterra chietino, prima del 1389.
Alla data del 12 agosto [...] margini della tavola e nelle aureole, la granitura degli angeli in volo rivelano le doti di un orafo che si regesto Antinoriano, Lanciano 1952,pp. 76, 134; G. Brunetti, in L. Becherucci - G. Brunetti, Il Museo dell’Opera del duomo a Firenze, I, ...
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– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] vide ruotare molti protagonisti ma che ebbe sempre come animatore Angelo Sraffa nel quindicennio (1898-1913) della sua permanenza del 1910), sul metodo (recensione e postilla a Giovanni Brunetti: Solmi sosteneva la non liceità di isolare «l’elemento ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] della cantoria di Luca della Robbia (L. Becherucci-G. Brunetti, Il Museo dell'opera del Duomo..., [Milano] s. d 33, 46. Sul ripristino di S. Angelo a Metelliano, presso Cortona: B. Frescucci, La chiesa di S. Angelo..., Cortona 1961, p. 19; Id., ...
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URBANO da Cortona
Gabriele Fattorini
URBANO da Cortona. – Urbano probabilmente nacque a Cortona verso la metà degli anni Venti del Quattrocento; suo padre si chiamava Pietro, e un fratello di nome Bartolomeo [...] Parigi). Da indagare dunque, come possibile lavoro di esordio, l’Angelo con un vaso montato sopra una pila della cattedrale fiorentina, ora nel Museo dell’Opera (Brunetti, 1969).
Passaggi nella Rimini malatestiana durante l’episcopato del cortonese ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] suo contemporaneo Girolamo Campagna, artista di meriti contenuti. Per le altre opere del Santo, pure in bronzo, e cioè i quattro Angeli cerofori (un parallelo di gusto è in quello pisano di Stoldo Lorenzi, 1583) e ancor più le quattro Virtù, la ormai ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] Italia, si stabilì definitivamente a Roma, fissando il suo studio in via Brunetti; iniziò a lavorare come abbozzatore sotto la guida dello scultore Angelo Zanelli. In questo anno iniziò ufficialmente la sua attività espositiva con la partecipazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La commedia umanistica, in versione goliardica, riscopre beffe e intrighi della [...] dell’Epidicus di Plauto; nel maggio del 1488 vanno in scena a Firenze i Menaechmi con il prologo approntato da Angelo Poliziano – ma a Ferrara la stessa commedia era stata rappresentata in volgare due anni prima. Dello stampo classico si fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] dell’elegia amorosa con Antonio Marrasio nell’Angelinetum (1429), piccola raccolta di sette elegie dedicate all’amore per Angela Piccolomini, e con Enea Silvio Piccolomini, il futuro Pio II, che nella spensierata e mondana giovinezza senese, in ...
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spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...