Stevens, George
Anton Giulio Mancino
Regista, direttore della fotografia, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Oakland (California) il 18 dicembre 1904 e morto a Lancaster [...] McLaglen, il melodrammatico Penny serenade (1941; Ho sognato un angelo), con Cary Grant e Irene Dunne, comunque divertenti alle , denunciando un cedimento a istanze estetizzanti.
Bibliografia
P. Bianchi, Maestri del cinema, Milano 1972, pp. 157-62 ...
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Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] alle prime sceneggiature, con Sergio Amidei, Sandro Ghenzi, Angelo Besozzi, Gino Sensani e, non accreditato, Giacomo 1946, collaborò alla sceneggiatura di Fatalità (1947) di Giorgio Bianchi, da R. Galdieri. Dopo il successo del romanzo Il ...
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Bruno Roberti
Angelo, Gioacchino. – Compositore italiano (Palermo 1899 - Roma 1971). Singolare e poliedrica figura di compositore, direttore d’orchestra, autore di colonne sonore e musica di scena, A. [...] (1942) di Carlo Ludovico Bragaglia, La vispa Teresa (1943) di Mario Mattoli, I contrabbandieri del mare (1948) di Roberto Bianchi Montero e si spinse fino al cinema di genere italiano degli anni Sessanta, in film come Il vendicatore mascherato (1964 ...
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Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] benedizione (attestata dalla metà del sec. 15º) dei due agnelli bianchi (antico tributo della chiesa al Laterano), con la cui lana di s. Chiara che seguì (1212) nel monastero di S. Angelo di Pansa, presso Assisi, poi in S. Damiano, donde andò a ...
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Pittore (n. Arco 1858 - m. sullo Schafberg, Engadina, 1899). Con tecnica divisionista realizzò ampie composizioni di soggetto naturalista, caratterizzate da sfuggenti tagli prospettici e da pennellate [...] della tradizione romantica lombarda (F. Carcano, M. Bianchi, T. Cremona) esordì dipingendo con densi impasti materici e la secessione viennese, lo avvicinavano alle tematiche simboliste (L'angelo della vita, 1894, Milano, Galleria d'arte moderna). ...
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Parazzoli, Ferruccio. - Scrittore italiano (n. Roma 1935). Attivo per anni nell’editoria, ha diretto dal 1983 al 1993 la collana degli “Oscar” Mondadori. È autore di numerosi saggi, racconti e romanzi, [...] (2013), Né potere né gloria (2014), Infinita commedia (2015), Amici per paura (2017), Il grande peccatore (2019), La colomba sul pino e la vecchia sotto il fico (2019) e L'angelo, la mosca e l'anima (2020), Una vacanza romana (2021) e Elefanti ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] ne approvò la nomina a vescovo di Brindisi (1518), rientrò a Napoli (dove si adoperò per ristabilire la Confraternita dei Bianchi, dedita all’assistenza dei condannati a morte), poi a Roma (partecipando qui all’attività dell’oratorio del Divino Amore ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Maffei e altri furono rinchiusi in Castel S. Angelo, sotto la custodia di Rodrigo Sánchez de Arévalo. riappropriarsi del diritto di offrire al papa ogni anno una chinea bianca al posto degli 8000 marchi dovuti come riconoscimento della supremazia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] di tutto il chiostro con estrema chiarezza, ricorrendo ai corsi di marmo bianco tra i campi di mattonato per permetterci di comprenderla. Ma nella galleria interposta tra l’angelo e la Madonna, sembra aver abbandonato l’idea dei pilastri in favore ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] degli Scrovegni, e più raramente nella pittura fiorentina del tempo, la Madonna indossa una veste bianca, chiaramente allusiva alla sua verginità. I due angeli con le vesti di colore verde che si accostano al gruppo divino centrale esprimono concetti ...
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angela
àngela (o àngiola) s. f. e agg. [femm. di angelo]. – 1. Donna beata del paradiso (in questo senso, solo letter.), o anche donna o fanciulla che abbia particolari doti di bellezza, bontà, gentilezza: D’un’angela che ’n cielo è coronata...
angelica
angèlica s. f. [dall’agg. lat. tardo angelĭcus «angelico», per le sue virtù mediche]. – Pianta della famiglia delle ombrellifere (lat. scient. Angelica archangelica), coltivata specialmente nell’Europa centrale; è un’erba bienne o...