Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] di Storia Patria, curatore dal 1879 assieme a Niccolò Barozzi e Guglielmo Berchet dell’edizione dei Diarii di Marin liberale, a cura di Renato Camurri, Milano 1992.
39. Angelo Ventura, Il problema storico dei bilanci generali della Repubblica veneta, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , la statua equestre di Marco Aurelio, ponte Milvio e ponte S. Angelo, la fonte di Trevi, le strade, le mura Aureliane e le porte per finanziare la guerra contro i Turchi e il Barozzi fu incaricato di difendere i diritti ecclesiastici. Egli riuscì ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] il patrizio veneziano vescovo di Padova, Pietro Barozzi (1441-1507): tanto che egli nel 1489 Leonardo Bruni, Epistolae, VI 6; Poggio Bracciolini, Epistolae, IX 2 e X 23; Angelo Poliziano, Opera, Basilea 1553, p. 529.
6. M.L. King, Umanesimo e ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] I diarii, LIII, a cura di Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi-Marco Allegri, Venezia 1899, coll. 66, 68).
e Ecumenicità nel Settecento, in Cultura religione e politica nell'età di Angelo Maria Querini, a cura di Gino Benzoni - Maurizio Pegrari, Brescia ...
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I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] località (32).
I Querini e i loro congiunti Barozzi furono invece impegnati in una politica di acquisizioni onerose Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956; Angelo Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] e frequenti, tanto che il vescovo della città, Pietro Barozzi, vedendo in pericolo il dogma cristiano, ma anche la rimase manoscritto in due esemplari fino al tempo in cui Angelo Mai lo pubblicò nella Scriptorum Latinorum veterum nova collectio, VII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] dubbia attribuzione, realizzati a Taranto (1492 ca.), Monte S. Angelo (1491-97), Otranto e Gallipoli per la difesa costiera contro Senato dagli ambasciatori veneziani nel secolo XVII, a cura di N. Barozzi, G. Berchet, 3° vol., Relazioni da Roma, t. 1 ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] precisamente nel 1489, il vescovo di Padova Pietro Barozzi e l'inquisitore della stessa città emanarono concordemente California Press, 1986, pp. 19-45.
Mercati 1942: Mercati, Angelo, Il sommario del processo di Giordano Bruno, con appendice di ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , Landino, fino a giungere alla produzione di Angelo Ambrogini detto il Poliziano.
Si distingue, in Sabbadini, Cronologia documentata della vita del Panormita e del Valla, in L. Barozzi - R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] come quella ordinata per la chiesa delle Grazie da Angelo Trevisan. Cinque tele presenti nel suo studio erano a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 164, 176-178; N. Barozzi, Testamento di Palma il Vecchio…, in Raccolta Veneta, I (1886), pp. 73-80 ...
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