URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] di moneta), dal tesoro di Sisto V a Castel S. Angelo. Non disponiamo di indicazioni sul valore capitale di questi nuovi Monti di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Venezia 1877, pp. 141-405; II, ivi ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] figura esemplare dei vescovo di Padova, Pietro Barozzi, mentre sono riconducibili a tematiche savonaroliane ed dove si era diffusa la voce che sarebbe stato il futuro "papa Angelico" il C. fu alloggiato nel palazzo pontificio e gli venne concessa, ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] Istituto. Primario di chirurgia all’Ospedale civile di Venezia, Angelo Minich (1817-1893) gli lasciò un’eredità di anche quel tentativo non fu posto in atto. Il comm. Nicolò Barozzi nel 1867 tentò egli pure di costituire una società consimile, ma ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] chiesa di cui il F. era titolare, una Madonna con due angeli. A quanto pare, il F. non commissionò altri lavori al diede inizio, altresì, ad una fruttuosa collaborazione con Iacopo Barozzi, detto il Vignola, che in seguito sarebbe stato coinvolto in ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] Sanuto, I diaria, LII, a cura di Guglielmo Berchet-Nicolò Barozzi-Marco Allegri, Venezia 1898, 29 ottobre 1529, p. 145. ).
38. Ibid., 10 maggio 1670, reg. 1286, c. 13 (Scola dell’Angelo Custode a SS. Apostoli); 30 luglio 1669, reg. 1285, c. 124v (Cond ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] vi si recò col timore di essere incarcerato in Castel Sant'Angelo. Il papa lo informò, invece, dell'intenzione di inviare 200 -63, 269, 340, 476; A. M. Orazi, Iacopo Barozzi da Vignola 1528-1550. Apprendistato di un architetto bolognese, Roma 1982 ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] il Borja e lo faceva rinchiudere in Castel S. Angelo. G. ottenne altresì che fosse imprigionato nei pressi di 1860.
M. Sanuto, I diarii, V-XV, a cura di N. Barozzi et al., Venezia 1881-87.
G. Burcardo, Diarium sive rerum Urbanarum commentarii ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di preoccupazione, fra cui un contrasto col fratello Angelo Camillo riguardo al possesso di una casa. Nel Biografia documentata di G. Aurispa, Noto 1891, pp. 78-81; L. Barozzi-R. Sabbadini, Studi sul Panormita e sul Valla, Firenze 1891, p. 101 ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] -164).
5. D.E. Queller, Il patriziato veneziano, p. 65; Angelo Ventura, Scrittori politici e scritture di governo, in AA.VV., Storia della (Marino Sanuto, I diarii, VIII, a cura di Nicolò Barozzi, Venezia 1882, col. 497).
27. Ancora a Cinquecento ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] novembre, dal nunzio nella chiesa muranese di S. Maria degli Angeli, il D., ad evitare i pericoli d'epidemia presenti nello Le relaz. ... lette al Senato dagli amb. ven. , a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, II, Venezia 1878, pp. 322-323, 368, 423 ...
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