DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] di Benedetto Riccardini, detto Philologus, e di Niccolò Angeli, che insegnava lettere greche e latine allo Studio fiorentino nel dicembre del 1507 con una lettera di dedica ad Alessandro Acciaiuoli, il cui padre, Donato, lodato per la capacità di ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] Andreina - anche lei vedova - sorella di Niccolò Acciaiuoli gran siniscalco del Regno, alla quale il Boccaccio aveva si arrese il 12 agosto. Proseguito l'assedio a Castel Sant'Angelo, lo conquistò il 15 novembre decidendo di rinforzarlo con nuove ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] solo alla fine del XIX secolo grazie alle cure di Angelo Solerti. Inediti rimasero gli altri drammi, sempre redatti in a causa dell’accusa di «rubelli» proclamata contro Roberto Acciaiuoli e Palla Rucellai, entrambi allontanatisi dalla città (Rossi, ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] 30 marzo) con relative risposte al governatore di Castel Sant'Angelo Rodrigo Sanchez de Arevalo, vescovo di Calahorra. Questi, umanista accanto al Sannazaro, al Pontano, a Donato Acciaiuoli ed altri accademici napoletani. A lui sono indirizzati ...
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BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] Buondelmonti. Di importanza decisiva fu per il giovane la stima da lui nutrita nei confronti dei due suoi cugini, Angelo e Neri Acciaiuoli; ma specialmente per quest'ultimo. Per Neri, infatti, il B. ebbe una vera e propria venerazione. Tuttavia, il ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] il Comune di Siena fece demolire le mura di Montefollonico, Sant'Angelo in Colle e Monticiano, i cui abitanti erano colpevoli di 1301 alcuni banchieri fiorentini, tra cui i Cerchi, gli Acciaiuoli, i Mozzi e i Bardi, chiesero ed ottennero dal Comune ...
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DEMETRIO da Creta (Demetrio Damilas, Demetrius Mediolaneus)
Carla Casetti Brach
Nacque nella prima metà dei sec. XV da una grande famiglia borghese della Creta orientale, fiorita nell'isola durante il [...] e D. fu molto apprezzata dai contemporanei: Angelo Poliziano, infatti, dedicò loro un epigramma In fratelli Bernardo e Neri de' Nerli che invece, insieme con Giovanni Acciaiuoli, furono solo i finanziatori dell'impresa. A Bernardo de' Nerli si ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di AcciaiuoloAcciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] in cui si esigeva l'immediata scarcerazione sia del B., sia di Angelo di Niccolò Acciaiuoli, definiti "mercatores nostri" (edita dal Tanfani). Né il B. né l'Acciaiuoli, tuttavia, furono rilasciati: fu necessario un intervento del papa Urbano V perché ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] con l'aiuto degli Orsini, gueffi, in Castel S. Angelo, mentre le sue truppe assumevano il controllo di Ponte Molle questione fu risolta definitivamente quando, per l'intervento di Niccolò Acciaiuoli, l'A. rinunciò ad ogni diritto sul principato di ...
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DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] 26 luglio. Dopo l'allontanamento di Gualtieri di Brienne e la costituzione - auspice il vescovo stesso di Firenze, Angelo di Monte Acciaiuoli, - della Balia di quattordici cittadini eminenti, che fu proclamata il 2 agosto, il D., insieme con Geri dei ...
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