LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] . una scultura lignea di collezione privata raffigurante l'Arcangelo Gabriele.
Essa faceva forse parte del gruppo dell'Annunciazione un tempo di un ceppo di noce per realizzare la figura dell'angelo del gruppo medesimo.
Nel 1476, un anno dopo posto ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] volta, di diversi procuratori: normalmente, dei suoi due cappellani, Gabriele de Zamaris da Brescia e Pietro de Muttis da Bergamo, sotto la guida di Francesco Colocci, zio del noto umanista Angelo Colocci. Immediatamente, il 22 ed il 23 dicembre, il ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] madre, tra l'altro, era sorella di quel Gabriele Vendramin, appassionato d'arte e committente del Giorgione per cura di E. Chiorboli, I, Bari 1928, p. 68; V. Brusantino, Angelica innam., Vinegia 1553, p. 357; I. Leslie, De origine moribus et rebus ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] con affreschi; come scultore G. eseguì solamente le statue di Maria e Gabriele dell'Annunciazione e il rilievo del timpano con il Cristo benedicente tra due angeli in preghiera e un serafino. Tutte le figure presentano forme voluminose e pesanti ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] e i due figli di Vincenzo (Alessandro, docente di diritto canonico, e Camillo, letterato) furono imprigionati in Castel Sant’ Angelo. La disgrazia si trasformò però in un tornante positivo perché permise l’ingresso dei due fratelli – dopo la morte di ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] con prefazione latina (Piacenza, Biblioteca comunale Passerini-Landi, mss. Angelo Genocchi-Landi, 31, cc. 13 s.). Nel maggio 1453 ) e Venezia (Niccolò d’Aristotele detto Zoppino, 1528; Gabriele Giolito, 1548 [non 1542]). Nel 1471 volgarizzò la parte ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] gli studi a Napoli (insieme con il fratello maggiore Angelo, divenuto poi medico), probabilmente sotto la direzione del del matematico palermitano G. Settimo (che era stato allievo di Gabriele Manfredi) che, sulla fine degli anni '40, aveva scritto ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] mutato in quello di S. Maria in Cosmedin l'8 nov. 1577, di S. Angelo il 19 dic. 1583 e di S. Eustachio il 7 genn. 1587. Ben presto Bologna dal cardinale Gabriele Paleotti. Fece testamento l'8 ag. 1587 a favore del nipote Angelo Michele, figlio del ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] 1370 Urbano V lo inviò presso il doge di Genova, Gabriele Adorno, al fine di coinvolgerlo nella lega contro Bernabò fare intervenire i banderesi, i cardinali rifugiati a Castel Sant'Angelo, al fine di essere intronizzato. Dopo l'elezione di Roberto ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Signore per alcuno de' suoi", come scriveva l'inviato genovese Gabriele Salvago il 2 febbr. 1559 (De Maio, p. 66). ingiunzione di tornare a Roma, passò il confine e si rifugiò a Sant'Angelo a Scala, nel Regno di Napoli. Da qui il 30 agosto mandò una ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...