CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] sulla via di Manfredonia, e di cui attribuì il merito al padre Angelo, guardiano del convento di S. Giovanni: questi lo convinse, con proprio, con l'appoggio dei cardinali Vincenzo Laureo e Gabriele Paleotti. Per ottenere questo, che C. considerava un ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] , escludendo i Vernazza, potrebbero essere Tommaso Doria o Angelo da Chivasso. L'editore dell'edizione del 1551, A. Cervetto, S. C. F. A. e i Genovesi, Genova 1910; Gabriele da Pantasina, S. C. da Genova: album storico-artistico, Genova 1915; P. ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] 1899, lesse la vita dell'allora ancora venerabile (poi santo) Gabriele dell'Addolorata, anche lui morto di tisi giovanissimo e fervente Frequenti erano anche le apparizioni dell'angelo custode e di Gabriele. Il venerdì della settimana santa del ...
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Etimologicamente, capo supremo degli angeli. Nel Nuovo Testamento si parla di un solo a.; la tradizione, accolta da vari Concili (Laodicea, circa 365; Roma, 745; Aquisgrana, 789), ne fissa il numero in [...] tre: Michele, Gabriele e Raffaele. Lo pseudo-Dionigi l’Areopagita colloca gli a. al penultimo grado della gerarchia celeste (➔ angelo). ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] una chiesa in Calabria, fu nominato castellano di Castel Sant'Angelo. I. IX mostrò, almeno in apparenza, un certo distacco …, Città del Vaticano 1931, ad ind.; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti (1592-1597), I-II, Roma 1959; I. Cloulas, L ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di parentela tra le due famiglie. Il percorso di Giovan Angelo si intreccia con quello del fratello Gian Giacomo (detto il Carlo Borromeo e i fratelli Marco Sittico, Iacopo Annibale e Gabriele Altemps.
Morì il 9 dicembre 1565, probabilmente per le ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] governo, tra i quali Filippo Crispolti110 alla presidenza, e Angelo Pancino, non sgraditi neppure alla Santa Sede.
La nuova di «darvinismo bancario» per usare la felice espressione di Gabriele De Rosa112.
La ricognizione sullo stato di salute delle ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 24, 1986, pp. 291-304; id., La missione di Gabriele nell'affresco di Giotto alla cappella degli Scrovegni a Padova, Bollettino Mavriotissa di Kastoria, del sec. 12°, o di quella dell'angelo che viene a prendere l'anima di M., come nella chiesa della ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] fine dell’esperienza politica unitaria dei cattolici106. Gabriele De Rosa è netto nel richiamare le , che si conclude con la nomina papale dell’arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco. Benedetto XVI interrompeva in questo modo l’abbinamento tra l’ ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] l’opinione cattolica a confermare sempre più l’astensione. Gabriele De Rosa, studiando le pagine de «La Civiltà cattolica . Monticone, Benedetto XV e il non expedit, in A. D’angelo , P. Trionfini, R.P. Violi, Democrazia e coscienza religiosa nella ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...