SANT'ELIA, Antonio
Raffaella Catini
SANT’ELIA, Antonio. – Nacque a Como il 30 aprile 1888 da Luigi, parrucchiere, e da Cristina Panzillo.
Conseguita la licenza media presso le scuole tecniche di Cantù, [...] s’iscrisse nel 1903 alla Scuola di arti e mestieri Gabriele Castellini in Como; nel 1906 si diplomò con la qualifica svolsero a Como in forma solenne il 16 novembre; Angelo Noseda, capogruppo dei consiglieri socialisti, ne effettuò la commemorazione ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] mutato in quello di S. Maria in Cosmedin l'8 nov. 1577, di S. Angelo il 19 dic. 1583 e di S. Eustachio il 7 genn. 1587. Ben presto Bologna dal cardinale Gabriele Paleotti. Fece testamento l'8 ag. 1587 a favore del nipote Angelo Michele, figlio del ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] infine espressione nei trattati di Carlo Borromeo e Gabriele Paleotti.
Sino al 1620 circa Salmeggia fu molto dell’Abecedario pittorico dell’Orlandi, in Studi storici in memoria di mons. Angelo Mercati, Milano 1956, pp. 285, 313-316; U. Ruggeri, ...
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TROMBETTA, Antonio (Trumbeta Antonius, Tubetta Antonius)
Michele Lodone
– Nacque nel 1436 a Padova da Pietro, di modeste condizioni sociali.
Nel testamento dettato in punto di morte ricordò la sua costante [...] il parere sull’ortodossia del Ricordo di Gabriele Biondo, un trattato spirituale su cui si incunaboli della Biblioteca Antoniana di Padova, Firenze 2012; A. D’Angelo, Obiezioni scotiste contro l’unicità dell’intelletto: Pietro di Tornimparte, ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] 1370 Urbano V lo inviò presso il doge di Genova, Gabriele Adorno, al fine di coinvolgerlo nella lega contro Bernabò fare intervenire i banderesi, i cardinali rifugiati a Castel Sant'Angelo, al fine di essere intronizzato. Dopo l'elezione di Roberto ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] Signore per alcuno de' suoi", come scriveva l'inviato genovese Gabriele Salvago il 2 febbr. 1559 (De Maio, p. 66). ingiunzione di tornare a Roma, passò il confine e si rifugiò a Sant'Angelo a Scala, nel Regno di Napoli. Da qui il 30 agosto mandò una ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] con i cardinali inquisitori, venne richiuso in Castel Sant'Angelo: la prigionia durò fino all'agosto, quando la morte e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale Gabriele Paleotti, I, Roma 1959, ad Indicem; A. Walz, I domenicani ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] per Alessandro Minuziano) del De astronomiae veritate di Gabriele Pirovano, accompagnava il dono con una lettera ( per la morte di Serafino Aquilano, che appartiene però ad Angelo Barboglitta da Messina, per il quale vedi ora Dizionario enciclopedico ...
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TERRACINI, Benvenuto
Bice Mortara Garavelli
– Nacque a Torino il 12 agosto 1886, primogenito di Benedetto (1848-1899), gioielliere, e di Eugenia Levi (1862-1952), originari di Asti, trasferitisi a Torino [...] di un comune delle Alpi piemontesi (Usseglio), in Studi in onore di Angelo Monteverdi, Modena 1959, pp. 807-830.
Dal gennaio del 1910 all della lingua italiana.
Fu condirettore dell’AGI con Gabriele Goidànich e Bartoli dal 1933 all’autunno del 1938 ...
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Poscia ch'Amor del tutto m'ha lasciato
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone (Rime LXXXIII) è citata da D. nel De vulg. Eloq. (II XII 8) per ricordare che in essa, come in Donna me prega di Guido Cavalcanti, [...] s. Bernardo per indicare a D. l'arcangelo Gabriele nell'atteggiamento festoso di contemplare la vergine Maria, innamorato come fa rilevare s. Bernardo: Baldezza e leggiadria / quant'esser puote in angelo e in alma, / tutta è in lui (Pd XXXII 109-111). ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...