PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] stemmi della famiglia e la figura dell'arcangelo Gabriele, e inoltre il ricco esemplare (Venezia, Mus dei pozzi e degli antichi edifizii della Venezia Marittima. Disegni di Angelo e illustrazioni di Lorenzo Seguso. Periodo arabo-bizantino. Sec. IX- ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] con Carlo Maratta, e presso la scuola del certosino Joseph-Gabriel Imbert (Mariette, 1853-54). Con lo zio e i - A. Negro, Cinisello Balsamo 2005, pp. 254 s., n. 151; N. Angeli, Chiesa del Gonfalone in Viterbo…, Viterbo 2007, p. 46; D. Rykner, Deux ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] «stampati in Casale» furono mostrati da Beffa Negrini ad Angelo Grillo, pure chiamato a collaborare all’impresa (Grillo, 1613 Osanna, 1608), e un altro allegato al Discorso del sig. Gabriele Bertazzolo, sopra il nuovo sostegno, che a sua proposta si ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] morte di Rama (16 giugno 1911); Notturni: raccoglimento, L’Angelo, Armonie cittadine, Mattutino, Impeto, Luce (1° gennaio 1912); da Walt Whitman, Émile Verhaeren, Dante, Rudyard Kipling, Gabriele D’Annunzio e dalla Bibbia (soprattutto il Vangelo di ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] , I, p. 54), vi dovette essere una motivazione di natura teologica, essendo state rappresentate, insieme agli angeli biblici (Michele, Gabriele e Raffaele), quattro figure apocrife non accettate dalla Chiesa (Zuccari, in Scipione Pulzone, 2013, p. 85 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] modesti ritocchi e nel 1634 un'edizione romana (a cura di Gabriele Zinano e G.B. Tamantini) in cui Zinano, frequentatore dell comunque traslare le spoglie di Marino nella cappella di S. Angelo a Foro, annessa al suo palazzo di residenza.
Nel frattempo ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] Cristo e della Vergine orante, gli arcangeli Michele e Gabriele, busti dei Padri della Chiesa (Giovanni Crisostomo, Basilio il tratterebbe dell’attributo offerto a Costantino da un angelo, secondo la tradizione riportata da Costantino Porfirogenito ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Il petrarchista (uscito in ottobre presso Giovanni Giolito, poi per Gabriele Giolito nel 1541, 1543; nel 1623 per B. Barezzi con Tordinona, il F. fu impiccato sul ponte di Castel S. Angelo.
Una bibliografia delle opere edite del F. è pubblicata dal ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] frutto dei sermoni tenuti nel 1577 a Bologna per ordine di Gabriele Paleotti (pubblicati a sé nel 1601). A Bologna compose pure perdute con la distruzione dei fondi del convento di S. Angelo a Milano (1746): il compendio del manuale per confessori ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] Marina, e ospiti quasi fissi, così come il pittore Angelo Beccaria e il medico Evasio Adami –, poco più che elargitigli in dono (come le opere di Giuseppe Bellucci, Gabriele Castagnola, Filippo Leonardi, Enrico Pollastrini e Pasquale Romanelli), ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...