FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] e meritanza, anche se un ramo della tradizione lo dà per anonimo; cautamente favorevole all'attribuzione è AngeloMonteverdi, decisamente favorevoli Bruno Panvini e Cassata; contrario Errico Cuozzo, secondo il quale l'attribuzione va messa in ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] dalle scissioni. Fu quindi eletto sindaco il medico democristiano Angelo Spanio, dopo la rinuncia di Ponti per motivi di di fama europea come C. De Rore, G. Zarlino e C. Monteverdi. Tra gli organisti di S. Marco il maggior contributo allo sviluppo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] accettano la dottrina base, dell’amore-elevazione e della donna-angelo, e costituiscono la scuola dello Stil novo (o Dolce , L. Rossi e P.A. Cesti) e quella veneta (oltre a Monteverdi, P.F. Cavalli, G. Legrenzi ecc.). La creazione dell’opera buffa ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . da Maiano; tomba del cardinale Brancaccio in S. Angelo a Nilo, di Donatello e Michelozzo; cappelle Piccolomini e F. Cavalli seguita dall’Incoronazione di Poppea (Nerone) di C. Monteverdi. In seguito si diede l’avvio alla realizzazione di opere di ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] via di esecuzione della nuova cattedrale.
Una testa d'angelo, databile verso il 1210-20, è invece l'unica composto Musique de jour pour orgue (1975), omaggio a Bach e Monteverdi, e Stances per pianoforte e orchestra (1987), con riferimenti a Chopin ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] cure di dotti precettori, tra i quali era il letterato Antonio Angeli da Barga, e indirizzato da essi allo studio dei classici latini, , con testo sempre del Rinuccini e musica di Claudio Monteverdi. A palazzo Pitti F., fedele alla antiche passioni, ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] Mare amoroso, vv. 6-10 e, con variante, in Dante da Maiano, Angelica figuraumile e piana, vv. 25-26: "Merzé ch'eo moro, lasso, e dei suoi dialetti, I-III, Torino 1966-1969; A. Monteverdi, Giacomo da Lentino e Cielo d'Alcamo, "Cultura Neolatina", 27 ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] G. Rostirolla, Palestrina 1991, pp. 155-164; M.A. Romani, Angelo Pietra, in Per Mantova una vita, a cura di M.L. Lorenzoni - -7, 16-18; Id., The "sala degli Specchi" uncovered: Monteverdi, the Gonzagas and the palazzo ducale, Mantua, in Early Music, ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , i titoli del padre. Il 25 dic. 1559 il milanese Giovanni Angelo de' Medici fu eletto papa col nome di Pio IV, grazie soprattutto 1607 vi avvenne la prima rappresentazione dell'Orfeo di C. Monteverdi). È probabile che il G. avesse già pensato a ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] la soddisfazione di veder elirninato il transfuga veneto Angelo Badoer, che tanto ha armeggiato, al soldo , ibid. 1981, pp. XVI, XIX; IX, ibid. 1978, pp. 277-337; C. Monteverdi, Lettore..., a cura di D. De' Paoli, Roma 1973, pp. 302, 353; Rei. dei ...
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