(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] XIV et le Saint-Siège, in Revue d'histoire diplomatique, 1908; M. D'Angelo, Luigi XIV e la S. Sede, Roma 1914; L. Barberis, Il contrasto Bono a Giuseppe Biffi, G. B. Morto e Claudio Monteverdi (1595).
Col Seicento l'ondata cresce e non soltanto per ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] 1781); si sviluppa con le opere di Filippo Antolini e di Angelo Venturoli.
Il più completo esempio di quello stile si ha Barberi il monumento della famiglia dei Conti Cavazza. Di Giulio Monteverde (morto nel 1917) sono i monumenti a Vittorio Emanuele ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] e concittadino del B., che sarebbe stato esaltato da Angelo da Perugia. Ma si tratta di una evidente confusione Giudice, 1, 2, Milano 1925, pp. 803 s., 820; F. Novati-A. Monteverdi, Le origini, Milano 1926, pp. 339, 558 s.; E. Kantorowicz, Studies on ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] dell'Aminta del Tasso; la seconda, il gran torneo regale di Mercurio e Marte (Parma 1628), musicata da C. Monteverdi. Teti e Flora ebbe addirittura un successo maggiore dell'Aminta, a cui doveva servire da semplice commento e introduzione (con ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] dentro "il core" arde vieppiù. La neve lo fa bruciare. E Monteverdi - "gran padre de' ritmi e dei concenti" - fa da nel '700, Milano 1989, specie a p. 14.
34. Cf. Angela Nuovo, L'editoria veneziana del XVII secolo e il problema americano: la ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] d'Isernia sulla povertà di P.; forse il padre Angelo era già morto molto tempo prima del 1219 e da 452) e una poesia sui dodici mesi (Holder-Egger, 1892, pp. 502 s.; Monteverdi, 1931, pp. 271 s.). In molti versi e poesie di dimensioni più ridotte la ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] castelli e le terre di Monte Giovi, Monte Antico, Monteverdi, Montenero, Bagno Vignoni, Potentino, nonché alcune case, fondachi Comune di Siena fece demolire le mura di Montefollonico, Sant'Angelo in Colle e Monticiano, i cui abitanti erano colpevoli ...
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