Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ebbe a giudicarlo, il Parini. Vi è, se non ci inganniamo, tra lui e la materia trattata un distacco che nel Frugoni svegli, o che nell'onda esperia il sol trabocchi.
Oh! fossi un angel tuo, fossi un di quegli, che coli'ondoso manto inombri e tocchi, ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] il tutto attuale e quasi diaristico Fede e bellezza), all'Angelo di bontà, del Nievo, fino alla Giovinezza di Giulio Cesare romanzo facendone la mezza pagina al giorno e null'altro s'inganna a partito. Ma d'altronde questa paginetta scritta sotto l' ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] ’assemblea, Atanasio riuscì a rendere inoffensivi gli inganni da lui orditi, irrompendo nell’aula e ricordando gloriosa. Mi misi allora a costruire diverse chiese per collocarvela, ma l’angelo mi diceva: “Questo posto non si conviene”. Nel giro di un ...
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Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] della tragedia, passione è che tragicamente travia e travolge e inganna e perde Gertrude; passione, in basso, fra le plebi pensiero manzoniano, non compare mai, o appena di straforo. È l’angelo caduto, l’antagonista, il nemico di Dio, il tentatore, il ...
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seno1
séno1 s. m. [lat. sĭnus -us, propr. la piega concava formata dalla veste, nella quale le donne portavano i loro figlioletti; quindi, per estens., «petto, anima, cavità, insenatura, ecc.»]. – In senso proprio (da cui si sviluppano direttamente...
celestiale
agg. [der. di celeste1]. – 1. Del cielo, del paradiso, che scende dal cielo: ricchezze c.; dono c.; gioie c.; Da poppa stava il celestial nocchiero (Dante), l’angelo che accompagna le anime al purgatorio. 2. Degno del cielo, sovrumano,...