NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] sincretistico di Vibia a Roma (il Cumont suppose però che si trattasse dello stesso dio Sabazio con l'attributo di angelus bonus, εὐάγγελος). In tal modo l'angelo aptero si diffenzierebbe dal cherubino posto a guardia della porta del Paradiso, che ...
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sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] la terra disteso... forza e vigore interamente de la terra in lui resurgea; IV XXII 12 e 15 (da Matt. 28, 2-3 " Angelus... revolvit lapidem et sedebat super eum "; ‛ seder s. ' anche in Pg IX 80, sempre riferito a un angelo, quello dell'ingresso del ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] diacono eiusdem coenobii monachis, ex manu scriptis codicibus summa cura, & fide, quarta hac editione, notis illustrata, primus evulgat D. Angelus de Nuce...
La dedica è a Clemente IX. Nella prefazione, il D. scrive che durante i suoi studi aveva ...
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GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] una parte con la figura di G., che voleva presentarsi come nuovo messia e nuovo Mercurio Trismegisto, e "sapientiae angelus Pimanderque", dall'altra con la cultura di Ludovico Lazzarelli che di questa simbologia nutrì gran parte della sua produzione ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] a Lotterio Neroni informandolo del mancato recapito del corso su Quintiliano tenuto quell'anno dal comune amico: "Angelus noster adhuc neque responsum litteris tuis, neque cius scripta in Quintilianum dedit" (Firenze, Biblioteca Marucelliana, ms. B ...
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Marco, santo
Gian Roberto Sarolli
Autore del secondo Vangelo che da lui prende il nome, è da considerarsi, al pari degli altri evangelisti, una delle ‛ auctoritates ' fondamentali in D. della tradizione [...] invenire, sed Iesum non reperies... Praecedet vos in Galilaeam... Mystice autem, in Galilaea Dominum videndum praedicit angelus, idest in patria post transmigrationem a mundo isto: Galilaea enim transmigratio vel revelatio interpretatur, quia illis ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] volta alla creazione di cardinali, aveva assunto il C., primo fra tutti, nel Collegio cardinalizio, presentandolo con le parole "vero angelus et vita et morum honestate conspicuus" (I. D. Mansi, Pii II P. orationes, Lucae 1757, II, p. 89). La notizia ...
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universitas
Barbara Faes De Mottoni
Il termine occorre in D. nelle sole opere latine a designare la " totalità del genere umano ". Esso è di uso classico e appare per la prima volta nelle opere di Cicerone: [...] ; quae omnia concorditer consonant, dum legem sibi insitam quasi tinnulos modulis servant. Reciprocum sonum reddunt spiritus et corpus, angelus et diabolus, caelum et infernus, ignis et aqua, aer et terra, dulce et amarum, molle et durum, et ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] e Anteo, Ulisse e Polifemo, è, d'altronde, più plausibile corressero le parole riportate dal Faccioli: "Angeli marinali zenerus angelus putti fecit 1703". Ancora nel 1703 (Arnaldo I Arnaldi Tornieri, Memorie...) il D. ebbe l'incarico per le statue ...
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D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] .
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Podestà di Murano, busta 7 (29 sett. 1371: presenza di un "Angelus fiolarius", capostipite della famiglia, a Murano); Podestà di Murano, busta 9 (12 ag. 1398: concessione di temporaneo espatrio a Marco ...
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angelus
‹ànǧelus› s. m., lat. [dalle parole iniziali della preghiera lat. Angelus Domini nuntiavit Mariae]. – È chiamato così (per esteso Angelus Domini), o anche Ave Maria, il suono della campana che al mattino, al mezzodì e al tramonto invita...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...