Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] , all'esterno atleti e musici fra occhi e palmette. Fra i documenti più significativi della tecnica a figure rosse si ricorda l'anfora del Pittore di Kleophrades con Ercole e Atena da un lato e scena di kòmos dall'altro; tre tazze del Pittore di ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] nel senso dell'Inno omerico ad Afrodite. Su un'anfora di Berlino il Pittore di Amasis sembra scindere consciamente le e suonano il flauto per la danza. I due sileni su un'anfora di Phintias che si presentano pari per dignità alle loro m., formano ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] , pp. 18-23). La cronologia proposta dal Rostovzev, sulla base del bratteato con impronta di moneta di Mitridate trovato insieme all'anforisco di Kerč; è il I sec. a. c.; ma la successiva scoperta della coppa di Locarno, in associazione con materiale ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] ai primi del V sec. a. C.: la testa è appuntita, la mascella è grossa, il naso fortemente rincagnato e appuntito.
L'anfora di Copenaghen può essere un commento figurato al passo di Teofrasto che descrive il vanitoso che quando esce di casa tiene ad ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] che per primo appare su monumenti è l'accecamento di Polifemo (v.): del VII sec. a. C. sono il cratere di Aristonothos (v.), l'anfora del Pittore di Polifemo (v.), il cratere di Argo. La scena poi, compare su vasi laconici, vasi a figure nere e coppe ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] modioli con decorazione figurata e vegetale, il tesoro argenteo della Casa del Menandro; la policroma varietà dei vetri con l'anfora e la trulla in vetro cammeo su fondo azzurro, piatti e balsamarti di vetro fiorito o ad imitazione delle pietre dure ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] lo scavo a corso Porta Reno ha fornito una serie cronologica completa delle ceramiche in uso nella città, dalle prime anfore e ceramiche invetriate, probabilmente d'importazione, sino al momento più complesso ed evoluto dell'età tardo e postmedievale ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] cit., p. 311, fig. 297). A questo tentativo se ne riallacciano altri tendenti a diminuire il peso della c. inserendo anfore nella muratura (mausoleo di Romolo sulla via Appia, di S. Elena a Torpignattara, di Galla Placidia a Ravenna) o usando pietra ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] bruciati, i bambini, invece, inumati con abbondanti offerte (kterìsmata). La scoperta più notevole della campagna del 1954 resta una grande anfora protoattica, del secondo quarto del VII sec. a. C. (alta m 1,42), studiata dal Mylonas in un volume ...
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Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (συναγωγή)
M. Floriani Squarciapino
Il termine greco, traduzione dell'ebraico Bēt ha-Kěnesset (Casa dell'Assemblea), non è il solo che nel mondo classico [...] in una stanza con pavimento musivo in cui più tardi furono aggiunti un forno per pane, una tavola per impastare e anfore infisse al suolo. Una grande sala con ampî banchi di muratura lungo due pareti si affiancò all'aula sinagogale. L'aula ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.