LOUVRE F 51, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dall'hydrìa del Museo del Louvre F 51, decorata nella scenà principale con Eracle e il Tritone. La sua attività è da porsi attorno [...] mentre vi è qualche connessione tra le sue opere e quelle più antiche del Gruppo E. Gli sono attribuite altre tre hydrìai e due anfore.
Bibl.: J. D. Beazley, in Ann. Brit. School at Athens, XXXII, 1931-2, pp. 11-12; id., Black-fig., 1956, pp. 313-4 ...
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BERLINO 1686, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, il quale prende nome da un'anfora a figure nere proveniente da Vulci ed ora a Berlino (n. 1686), che reca gli ieratici personaggi di una scena [...] armano su un lato, ed Eracle in lotta con Tritone alla presenza di Nereo e di due Nereidi sull'altro, e la piccola ànfora del museo di Berlino 1697, proveniente forse da Cerveteri, con su un lato una scena interessante di coro e sull'altro satiri e ...
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STAMNOS VIENNESE 318, Pittore dello
P. Bocci
Gruppo di una trentina di vasi etruschi a figure nere, con notevole varietà di soggetti, detti anche vasi Orvietani. La maggior parte dei vasi proviene da [...] rosso; è usato solo il contrasto tra il chiaro e lo scuro. Per la forma i vasi si rifanno ai modelli greci, le anfore di Firenze e di Filadelfia sono molto vicine a quelle del Gruppo delle Foglie di Edera. In seno al gruppo stesso il Dohrn distingue ...
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GOLTYR, Pittore
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, che prende nome dalle prime lettere delle parole "Goluchow Tyrrhenian", che stanno per Goluchow Tyrrhenian Painter, cioè "Pittore [...] singolari con doppie spirali in alto e in basso. I suoi uomini nudi hanno una doppia linea attraverso i petti.
Bibl.: Vedi tirreniche, anfore. Inoltre D.v.Bothmer, in Amer. Journ. Arch., 1944, pp. 164-5, e 167-8; J. D. Beazley, Black-fig., p. 94 ...
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WATERKEYN, Gruppo di (The Waterkeyn Group)
E. Paribeni
Presumibile personalità di pittore attico di vasi, attivo entro il decennio precedente la metà del V sec. a. C.
Il Gruppo di W. fa seguito al Gruppo [...] possa trattarsi di una sola personalità pittorica sotto questi due nomi. Il Gruppo di W. raccoglie un piccolo numero di anfore nolane che ricordano da presso lo stile del Pittore di Achille. Singolare tra esse l'immagine di un'Artemide dalla breve ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] I o agli inizi del II sec. d. C.
In un sacello con cella funeraria, a S del mausoleo, sono state rinvenute alcune anfore romane, un coperchio in gesso per una di esse e una coppa vitrea costolata del I sec. d. C., che fornisce un prezioso elemento ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] . La storia delle forme vascolari segue fasi di svolgimento affini a quelle rilevate già nell'Attica. Il corpo a vernice nera delle anfore con anse sul collo del IX sec. è interrotto solo due, tre o quattro volte da gruppi di tre fasce orizzontali di ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] . a.C.; gli adulti sono posti entro sarcofagi o in tombe ricoperte da tegole, i bambini in vasche di terracotta o in anfore (enchytrismòs). Nel corso del V e del IV sec. a.C. i monumenti funerari sono a tumulo circolare o a struttura rettangolare ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] " di Tino, abbiamo una composizione con molte figure secondo uno schema frontonale accentuato.
In altri casi, come per esempio sull'anfora di Basilea, il mito di Teseo e Arianna si svolge in due zone sul collo, col Minotauro sul fondo del labirinto ...
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DAMON, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio che ha dipinto su fondo ingubbiato di rossoarancio due belle hydrìai, ora nel Museo del Louvre (E 642 con partenza di guerriero; E 643 con le ninfe che [...] e un poco più recenti (c. 560-550 a. C.). Dei tre vasi che il Benson avvicina alla maniera del pittore, le due anfore a Roma ed a Napoli non sembrano essergli particolarmente vicine; l'òlpe di Bruxelles con Achille e Tetide è vicina alle hydrìai per ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.