TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] sono chiare, seppure incostanti, indicazioni della sua natura deteriore.
Circa l'ultimo decennio del VI sec. a. C. la notissima anfora di Phintias (Louvre G 42) riprende ancora una volta il tema del ratto in un clima di stanca, manierata eleganza ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] altri indizi si desume una durata della necropoli fino a Costantino). Copiose le inumazioni puniche e romane di bambini entro anfore fittili, in cui era ritagliato uno sportello per farvi passare il cadaverino. Un mausoleo di tipo nordafricano d'età ...
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Vedi MANCHING dell'anno: 1961 - 1995
MANCHING
W. Krämer
Sulla riva meridionale del Danubio (v. cartina, anche s. v. limes), vicino a Ingolstadt (Baviera Superiore), presso il villaggio di M., si trova [...] perle ad anello, pure in vetro, ritrovati qui in gran copia, come in altri oppida celtici. Frammenti di anfore italiche, di vetro millefiori ed altri oggetti (in particolare fibule) testimoniano un'attività commerciale con l'estero, svoltasi oltr ...
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L'Europa in eta protostorica. Premessa
Premessa
(Red.)
Le prime forme di lavorazione del ferro sono tradizionalmente riferite alla civiltà anatolica del II millennio a.C. (Alaça Hüyük); tale tecnologia [...] Glâne, Münsterberg di Breisach, Heuneburg, Marienberg di Würzburg), come ben documentano i rinvenimenti di ceramiche attiche e anfore vinarie. Altrettanto rilevanti furono fenomeni quali l’incontro e la trasformazione di idee religiose e politiche, l ...
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GURNIÀ
L. Rocchetti
Città minoica situata presso il golfo di Mirabello nella Creta nord-orientale: è l'unico esempio di un agglomerato di una certa importanza lontano dai grandi palazzi e da questi [...] , chiaro esempio di costruzione sacra disgiunta dal palazzo.
G. ha restituito moltissimi oggetti di utilità domestica come anfore, pìthoi, brocche e superbi esemplari di ceramica policroma decorata in uno stile naturalistico di grande bellezza che si ...
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FALISCA, Civiltà
S. M. Puglisi
I confini territoriali della civiltà f. possono essere tracciati solo genericamente, indicando la tradizione letteraria i Falisci come un popolo che, insieme ai Capenati, [...] e il ricco corredo d'impasto rosso-lucido o imitante il bucchero (olle, tazze, piatti su piede, grandi sostegni per vasi, anfore) in cui gli ornati graffiti, dipinti, o eseguiti con la tecnica dell'asportazione della pasta nel campo della figura ...
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Vedi BRINDISI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRINDISI (Brundisium)
L. Rocchetti
Importantissimo porto romano sull'Ionio, ponte di passaggio per l'Oriente. Fu la prima città della Iapigia che divenne municipio [...] e dura nei particolari e segni di un manierismo già affrettato e decadente. Altre statue marmoree, frammenti di sarcofagi, urne, anfore di varia grandezza, frammenti di un pavimento con una scena rappresentante la lotta di Teseo con il Minotauro sono ...
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SUCIDAVA (Συκίδαβα)
D. Tudor
Centro della Romania, (oggi Celei) dacico e più tardi romano della Dacia Inferior, di un'area di circa 25 ettari, fortificato con un vallo e un fossato sin dal III sec. d. [...] in luce un ricco materiale del quale sono degne di nota 84 cornici di piombo per specchi e numerose anfore bizantine con iscrizioni sovradipinte in minio, di carattere cristiano, monogrammi, formule religiose, firme di sacerdoti, ecc.
Bibl.: Fluss ...
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MEDAGLIONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui attività, riconosciuta e studiata dall'Amyx, cominciò negli anni di passaggio fra il Corinzio Arcaico e Medio, e continuò almeno per tutto [...] di quattro vasi del Corinzio Tardo, decorati con uno o più animali entro metopa - una lèkythos (Berlino F 1148) e tre anfore (Londra, British Museum B 19; Parigi, Louvre E 650; Siracusa, Museo Naz. 52614) -. Furono dipinti da uno stesso pittore, al ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] tombe a incinerazione; nel territorio di Treviri si segnalano sontuose tombe a camera lignea con abbondanti offerte alimentari (anfore per il vino, griglie, spiedi, vasellame proveniente dall’Italia). Nella Champagne, nel complesso di Acy-Romance, si ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.