L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] a 200 m e con un grande abside (diam. 100 m) sul lato nord. Impostava su una serie (?) di banchi di anfore, tipologicamente collocabili entro la metà del I sec. d.C., disposte anche su due livelli a innalzamento e regolarizzazione della sponda. La ...
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L'Europa in eta protostorica. La cultura di Hallstatt
Roberto Tarpini
La cultura di hallstatt
La civiltà di Hallstatt, principale cultura protostorica della prima età del Ferro centro-europea, prende [...] principalmente nelle fasi Ha D2-3, sono stati rinvenuti numerosi frammenti di ceramica attica a figure nere e di anfore massaliote. L’importanza assunta dalla locale élite tardo-hallstattiana è testimoniata dal rinvenimento nel 1953 a Vix, ai ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] fondamentali, perché i più usati a S. sono i piatti e le tazze, più o meno profonde, insieme ad altre anfore panciute con fondo piatto in cui venivano conservate le provviste (più che variare le forme ceramiche, variano piuttosto le dimensioni).
La ...
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Vedi ALFEDENA dell'anno: 1958 - 1994
ALFEDENA (Aufidēna)
L. Rocchetti
Antica città nell'odierna provincia di Aquila, già abitata dalla tribù sannitica dei Caraceni (Tol., iii, 1, 66) situata nella valle [...] riscontro in altre mura di città peligne.
Nella valle del Curino sono stati trovati oggetti varî (fibule in bronzo, pendagli, anfore, lucerne di terracotta) e resti di edifici; sono state dissepolte tre strade e tre porte che univano la città alla ...
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KORONI (Κορώνεια, Coronea)
Red.
Località della costa orientale dell'Attica, a S di Porto Rafti (v. rafini, vol. vi, p. 598).
Sulla penisola, posta al termine di una strada che dalla Mesogeia porta alla [...] una datazione in periodo molto limitato, entro la prima metà del III sec. a. C. Sono state trovate anche molte anfore vinarie di Rodi e Thasos della stessa datazione, e contemporanee a trovamenti d'Egitto. Si tratta di uno stanziamento fortificato di ...
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ZIMNICEA
A. Alexandrescu
Importante stazione getica (sul sito detto Cerate) e necropoli a tumuli in Romania, ambedue situate sul margine della piana danubiana, circa 2 km a O della città, scavate e [...] di pietra bruta e un corredo composto di punte di lancia di ferro, elmo bronzeo di tipo calcidico, fibula di ferro, anfore e canna fittile; l'altra con l'incinerazione avvenuta sul posto e i resti della combustione lasciati in situ, circondati da ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] a partire dall’età giulio-claudia.
Nel corso del II e III sec. d.C. la vita nelle fattorie sembra impoverita. Mancano anfore e ceramica fine d’importazione e, in generale, suppellettili di lusso; ma l’assenza di indizi di abbandono nei siti scavati e ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] .
La varietà delle forme è assai meno considerevole di quella delle altre fabbriche italiane. Interessante è la nestorìs (trozzella, anfora a rotelle), una forma di origine locale che appare in tre tipi: 1) con corpo rotondo e dischi (rotelle ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] di colpire col martello.
Quando invece Tetide si reca da E. per ordinare le armi per il figlio, scena raffigurata su di una anfora di Suessula, il dio è barbato, seduto ed indossa un corto chitonisco; ha nella sinistra un elmo che offre alla dea e ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] IV d. C. Delle due categorie di tecnica superiore una è quella dei vasi ellenistici o ellenistico-romani importati, specialmente anfore; l'altra invece comprende la produzione con tipi assai numerosi che si ricollegano sia a modelli d'importo, sia a ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.