CAVALLINI, Francesco
Antonella Pampalone
Mancano documenti sul luogo di nascita di questo scultore, nato secondo alcuni a Bissone, circa il 1640 (Donati, 1939), secondo altri a Carrara (Pascoli, 1736). [...] di S. Maria Assunta in Cielo, anch'essa scomparsa (Moroni, L, p. 28).Diverse sono le sculture a lui attribuite: due anfore nella seconda uccelleria di Villa Borghese (Della Pergola, 1964, p. 37);un Crocifisso in stucco (Moroni, XVIII, p. 272), un ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRO dell'anno: 1973 - 1994
CASTRO
F. De Ruyt
Località del comune d'Ischia di Castro (provincia di Viterbo), a circa 20 km a N di Vulci ed alla stessa distanza da Bisenzio e dal lago di Bolsena, [...] Si passa al periodo ellenistico con una tomba, fino adesso unica, della prima metà del III sec. a. C., dove furono scoperte un'anfora a manici curvi con ritocchi bianchi e gialli sulla vernice nera ed una oinochòe del tipo detto "falisco" con la rara ...
Leggi Tutto
Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] di essa, la lekànis, il lèbes gamikòs, la lèkythos a fondo piatto e l'òlpe. Le varie specie di anfore sono rarissime, l'anfora con manico superiore, varietà così comune in Campania, non si trova in Sicilia.
Nei moduli decorativi impiegati sui vasi c ...
Leggi Tutto
Vedi TARRAGONA dell'anno: 1966 - 1997
TARRAGONA (Tarraco, Tarracona)
A. Balil
Città della Spagna orientale, l'antica Tarraco, capitale della provincia Hispania Citerior Tarraconensis.
La data del primo [...] trionfale e un'altra nelle costruzioni del Foro.
In genere le sepolture della necropoli cristiana sono molto povere, e anfore o tegole alla cappuccina proteggono le salme. Tuttavia conosciamo parecchi sarcofagi e vediamo che T. sviluppa nel IV-V ...
Leggi Tutto
FRIGIA, Arte
S. Ferri*
Il termine di arte f. corrisponde a un concetto prevalentemente topografico e relativo a una cronologia piuttosto ristretta: secoli VIII-VI a. C. Comprende - entro quest'epoca [...] successione cronologica (Akurgal). La ceramica "protofrigia", diffusa nel bacino dell'Halys, a Konya ed a Malatya, è caratterizzata da anfore a tre manici decorate sulla pancia da un'ampia fascia con figure molto stilizzate di animali in movimento e ...
Leggi Tutto
SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] tre giovanetti in piedi dinanzi ad un uomo seduto.
Della numerosa e svariata collezione di vasi di vetro romani vanno citati due anfore di fabbrica aquileiese ed un askòs di color azzurro cupo. In tutta la Pannonia, Scarbantia è il luogo dove si sono ...
Leggi Tutto
MAIA (Μαῖα, Maia)
S. de Marinis
Una delle Pleiadi, figlia di Atlante e di Pleione, figlia di Oceano, è secondo la tradizione generale madre di Hermes, nato dal suo connubio con Zeus sul monte Cillene [...] a figure nere di S. Simeon: J. D. Beazley, Black-fig., p. 392, n. 6. Incerta è l'identificazione della figura su un'altra anfora a figure nere di Leningrado: J. D. Beazley, op. cit., p. 309, n. 95. Roma: ara Vaticana: E. Satmer, in Röm. Mitt., 1893 ...
Leggi Tutto
Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (v. vol. vii, pp. 175-188)
V. Tusa
Gli ultimi studî, connessi in gran parte con gli scavi effettuati in Sicilia dalla fine della guerra, ed in particolare [...] The post-classical cult of Malohoros at Selinus, in Am. Journ. Arch., 71, 1967, p. 335 ss.; A. M. Bisi, Anse di anfore con lettere puniche da Selinunte, in Oriens Antiquus, VI, 2, 1967, p. 245 ss.; V. Tusa, Due nuove metope arcaiche da Selinunte, in ...
Leggi Tutto
Vedi ANTIPARO dell'anno: 1973 - 1994
ANTIPARO (᾿Ωλίαρος, greco mod. ᾿Αντίπαρος)
C. Renfrew
Isola greca nell'arcipelago delle Cicladi, lunga circa km 3, di 27 km2 di superficie, a S-O di Paro, da cui [...] E dell'isola e a Paro.
Nel centro della produzione localizzato ad Haghia Kyriaki, si sono trovati resti di molte anfore, alcune con bolli sui manici (ΓΟΡΓΟΥ; ΚΛΕΟΝΟ; ΠΑΡΙΩΝ).
Bibl.: J. T. Bent, The Cyclades - Researches among the Insular Greeks, 1884 ...
Leggi Tutto
KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] conoscono per forma e per decorazione figurata. Altri (G. M. A. Richter) ha voluto intendere il nome di Epiktetos, letto sull'anfora di Vienna e su una tarda pelìke di Berlino, come il nome stesso dell'artista. Epiktetos peraltro, oltre ad essere di ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.