PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] (plumbare, adplumbare) e nella lavorazione del vetro. Con p. fuso si suturavano le incrinature nelle statue, nei dolî, nelle anfore, nei vasi.
Da alcuni minerali del p. gli antichi trassero sostanze coloranti quali: per il bianco, la cerussa o biacca ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Genova
Marco Milanese
Genova
I resti del nucleo urbano più antico (gr. Γενόα, Γένουα; lat. Genua, Genava), emersi dagli scavi del colle di Castello, sono databili [...] colonia greca di Marsiglia, la cui economia stava attraversando un momento particolarmente felice, motivo per cui le caratteristiche anfore prodotte nella regione di Marsiglia circolarono ampiamente a G. nel IV sec. a.C. Le necropoli preromane della ...
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Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως Minos)
S. de Marinis
Semileggendario re di Creta, considerato, secondo la tradizione dominante, figlio di Zeus e di Europa. Signore di Cnosso, Festo [...] : G. Körte, I ril. delle urne etr., ii, i, tav. 38 ss. Cratere àpulo: C.V.A., Pays Bas, ii, Db, tav. iv, i. Anfora àpula con M. giudice con Dedalo: S. Reinach, Rép. Vas., i, 258. M. e Scilla dalla Casa dei Dioscuri: W. Helbig, 1377; 8. Reinach, Rép ...
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GERIONE (Γηρυών, Γηρυονεύς, Γηρυόνης Geryo)
A. Rumpf
Gigante a tre corpi figlio di Chrysaor, nipote di Medusa, nominato per la prima volta in Esiodo (Theog., vv. 287-294). Esso è il custode delle mandrie [...] offrono gli esempi più numerosi: molto frequenti su vasi a figure nere, più rari su vasi a figure rosse. L'anfora del vasaio Exechias e la coppa di Euphronios sono gli esemplari più importanti. Di questa primitiva risoluzione del problema i maestri ...
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ABDERA di Tracia (v. vol. i, p. 3)
Red.
Città situata tra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, presso il Capo Bulustra, nella baia di Karagàts.
Secondo la tradizione, la città sarebbe stata fondata [...] nella parte O della città bassa). Al IV sec. a. C. appartiene un edificio con un ambiente destinato a deposito di anfore (magazzino?). Meglio nota è la città di periodo ellenistico, con una sistemazione di tipo ippodameo: si sono riportati alla luce ...
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MYRTOS
Red.
Località sulla sommità di un colle nella costa meridionale di Creta, ad O di Hierapetra. Vi sono stati condotti scavi dalla Scuola Archeologica Britannica di Atene, insieme alla Università [...] e con sporgenza triangolare.
Nelle due campagne di scavi finora condotte sul luogo sono stati trovati più di 550 vasi, anfore, pìthoi, brocche a fondo chiaro con decorazione scura e ceramica tipo Vasilikì a fiamma in color rosso, arancione, giallo, e ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] .333) e in infinite edizioni a figure rosse tra cui una superba coppa di Oltos nel British Museum (E 41) e la notissima anfora del Pittore di Eucharides Louvre G. 197. L'impresa di Antiope introduce di nuovo il motivo dell'amicizia di Piritoo e del ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Sri Lanka
Hans-Joachim Weisshaar
Sri lanka
di Hans-Joachim Weisshaar
Il territorio di Sri Lanka è costituito dall'isola di Ceylon e da isole e penisole che, [...] di monete da Cina, India, Aksum, Persia, Vicino Oriente, Roma e Bisanzio, di ceramiche da Persia, India e Cina, di anfore dal Mediterraneo, di grani di corniola e pasta vitrea dall'India, palesa la sua posizione di preminenza nell'Oceano Indiano ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] affine al genere n. m. Piuttosto, queste rappresentazioni prevalentemente caratteristiche su vasi di culto funebre (alabastri, idrie ed anfore: v. hadra, ceramica di) e perfino su stele tombali, si riferiscono di volta in volta inequivocabilmente al ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
S. M. Puglisi
L. Rocchetti
Il gruppo insulare egeo delle Cicladi, interposto tra l'Anatolia e la Grecia continentale, [...] . I tipi di vasi maggiormente usati sono le oinochòai, gli sköphoi, i pìthoi, le anfore dal corpo ovoidale e dal collo corto, le anfore dal corpo globulare e il forte becco orizzontale (holemouthed-jar). Molti elementi rettilinei si trasformano ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.