L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] a una vasta area di attività per la produzione ceramica. Al suo interno è stata rinvenuta un'intera infornata di anfore e brocche con versatoio, acrome e deformate dalla cottura, databili all'età aghlabide. Nelle vicinanze, a conferma di questa ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] el-Basῑṭ a N, o già noti, come Tell Sukas, mostrano una presenza diffusa di prodotti fenici, ciprioti e greci, dalle anfore a siluro alla ceramica rossa lucidata, per i primi, alla ceramica bicroma per i secondi, o ai vasi euboici, cicladici e ionici ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] Förtsch, 1993, p. 210). In modo analogo deve essere inteso il programma della Cupola della Roccia: alberi della vita, anfore - nell'iconografia cristiana simbolo del Fons vitae -, tralci di girali e corone sospese, che indicano un luogo santo. Questa ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] proveniente dalla Danimarca, apparisce la cultura delle coppe con collo a imbuto, e dalla Germania centrale quella delle anfore sferiche; nel periodo IV arriva la cultura prefinnica, sviluppatasi nella Russia centrale e insinuatasi fino nella Polonia ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] che la legge romana del 218 a. C. permetteva ai senatori per il trasporto dei prodotti dei loro fondi erano di 300 anfore, cioè di 2,78 tonn.
La navigazione nell'epoca più antica aveva luogo solo nella buona stagione, specialmente nell'agosto e ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] , che hanno evidenziato la concentrazione in alcune aree produttive, ad esempio il triangolo Hammamet-Segermes-Hergla per le anfore di tradizione punica, la cui produzione è sicuramente attestata fino al VII secolo. Pur senza raggiungere il livello ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] significato logistico adeguato al ruolo richiesto. Le ipotesi tuttavia che si possono fare in merito (presso il canale artificiale Anfora, che inserito nel reticolo centuriato, toccava la città a SO; presso lo sbocco del Natisone in laguna; Grado ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] da ogni avversità" i venetici, "così che nessuno abbia a subire danni o violenze"; e il donativo al doge di "cento anfore di buon vino al tempo della vendemmia" avrebbe ogni anno ribadito l'onore dovuto a Venezia (194). L'anno successivo (marzo ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] posson derivare da Lezoux o dalla Valle del Reno, questi formano una tradizione indipendente. Le loro forme principali sono anfore dal ventre sferico, oinochòai, ed insoliti vasi troncoconici ad un manico, ampiamente rigonfi al di sopra del piede ad ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] da cui nascono altre volute, il battesimo per immersione del Santo, sulla cui testa si versa l'acqua per mezzo d'un'anfora, San Martino che cala fasciato nella tomba, son tutte forme che dimostrano la tradizione dell'antico ancora viva.
Dal sec. VII ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.