TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] dintorni del centro, come attestano i ritrovamenti, avvenuti presso la Porta Principalis Dextera (Porta Palatina), di cocci di anfore, di stoviglie e di argilla pura. Accanto fioriva anche l'industria dolciaria, decantata da Plinio, che è divenuta ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] quelle del mausoleo di Galla Placidia, che nasce dalla muratura, e del battistero ariano, alleggerite nell'estradosso con letti di anfore, o sono, come invece quelle del battistero neoniano e di San Vitale, formate di tubi di terracotta inserti l'uno ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] la sua distruzione agli eserciti di Sennacherib che nel 701 conquistarono la città.
Un ulteriore dato riguarda la cronologia delle anfore, che presentano impresso un bollo con la dicitura lmlk, "del re" o "per il re", associata a due tipi differenti ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] anche i vasi marmorei, che adesso servono per semplice ornamento o come portafiori, ma che ritraggono per lo più integralmente ora anfore e vasi etruschi, ora le antiche urne funerarie greche e romane. Le stanze sono tutte adorne di marmi policromi e ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] insieme con fiori e incenso - accatastati l'uno sull'altro, e le bevande, contenute in una coppa o in una piccola anfora, e per essere all'occasione trasportato. Le bevande potevano anche essere poste vicino alla mensa, in un vaso sorretto da un ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] al vertice forme ogivali per rappresentare una nicchia, è di colore verde, o rosso, o azzurro, o bianco avorio. Anfore di fiori o lampade pendono dall'alto della nicchia. Le architravi recano spesso iscrizioni, le incorniciature sono date da tre ...
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MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] a Pescocostanzo. I disegni (che hanno qualche affinità col Milano) riproducono cose familiari a quella gente: l'uccello, il gallo, l'anfora, il vaso, i fiori di campo; o simboli sacri, come la croce, l'agnello, il giglio, la stella; o amorosi: il ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] aggiungono quella della Montagna di Caltagirone e un piccolo complesso di sepolcri del Dessueri, è caratterizzata da vasellame (anfore, pissidi, askoi) in ceramica monocroma rossa. Le forme dei vasi si ricollegano a quelle delle culture precedenti e ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] special modo, tra i popoli dell'antichità, mostrarono per le gare di tiro all'arco (i poemi omerici, i vasi e le anfore dipinte, le storie di Erodoto e di Senofonte ce ne dànno ampie testimonianze). Presso i Romani, invece, vi fu un minor interesse ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] costantiniana dei Ss. Marcellino e Pietro era l’enorme mausoleo circolare, detto Tor Pignattara per via delle grosse anfore che alleggerivano l’attacco della cupola e che tuttora si vedono nelle sezioni esposte dai crolli della parte superiore ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.