LEAGROS, Gruppo di
E. Paribeni
Più che un gruppo nel senso consueto, in questo caso si tratta di un'intera sezione della ceramografia attica a figure nere sull'ultimo venticinquennio del VI sec., che [...] , certi caratteri comuni estremamente precisi e ben formulati. Nel Gruppo di L. si hanno in generale grandi vasi, hydrìai o anfore con figurazioni di carattere eroico, spesso tratte dai poemi omerici. Le imprese di Eracle e più raramente di Teseo, le ...
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CASTRUM NOVUM PICENI
L. Migliorati
Colonia romana fondata sulla costa adriatica nell’area della odierna cittadina di Giulianova negli anni immediatamente successivi al 290 a.C., anno dell’estensione [...] e a quella augustea risalgono pavimenti in signino con decorazione a losanghe, scutulata, muri realizzati con frammenti di anfore, tra i quali spicca una cortina in opus spicatum eseguito esclusivamente con tale materiale. Di particolare interesse è ...
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AGIGHIOL
D. Berciu
Villaggio nel N della Dobrugia (Romania) presso il quale è venuta in luce una tomba a tumulo con ricco corredo. Sebbene tale tomba sia stata violata due volte - nell'antichità e in [...] ; una tazza con manico lavorato a mano di buona tradizione locale; punte di lance di ferro; numerose punte di frecce di bronzo; alcune anfore rodie; franunenti di ceramica attica a figure rosse databili all'inizio del IV sec. a. C.
A circa 1 m a S ...
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NIKOSTHENES (Νικοσϑένης)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico la cui attività si può fissare circa la fine del terzo venticinquennio del VI sec. a. C. fino al termine del secolo stesso. Ci sono pervenuti [...] cerchia: se anche solo una coppa di scuola porta il nome di N., è indubbio che l'adozione della singolare, barocca anfora nicostenica da parte di Oltos (Louvre G3 e G2) implica assai più che un contatto occasionale.
Bibl.: v. nikosthenes, pittore di ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] 82 risale lo scavo del relitto di una nave da carico nelle acque delle isole Tremiti: il recupero di numerose anfore da trasporto e di pochi frammenti di ceramica da mensa hanno consentito di localizzarne cronologicamente il naufragio in età augustea ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] turco, soprattutto dal materiale ricuperato da pozzi e cisterne. La raccolta contiene una varietà di pezzi di alto valore artistico (l'anfora del Pittore di Nesso, il cratere in forma di calice di Exekias, la tazza a figure rosse di Gorgos), ma la ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] alla metà del VI sec. a.C. Il materiale ceramico di superficie è per lo più di età ellenistica e tardoellenistica (anfore egee con ansa a doppio bastoncello). La presenza di ima calcara, e qualche frammento di ceramica gialla invetriata attestano la ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] alla Chimera secondo la tradizione della kotöle di Egina, s'incontrano a partire dalla fine del VII sec., capoliste due sontuose anfore di Vari in cui le ali del miracoloso cavallo si aprono in elaboratissime volute. E tra infiniti altri esempî, è da ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] ad impedire che l'umidità arrivasse al pavimento ligneo, dove si doveva conservare il grano o il sale. Queste anfore, spesso con bolli, sono di origine iberica. Un altro edificio parzialmente scavato comprende nove grandi ambienti allineati da N ...
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ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] la pone fra c. 710-680; il Kübler fra c. 720-710; il Matz fra c. 720-690; il Beazley, e con lui altri, datano l'anfora di Analatos al 700 a. C. e pongono quindi l'attività del pittore nei primi decennî del VII sec. a. C.; lo Young la abbassa al 690 ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.