L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] a partire dall’età giulio-claudia.
Nel corso del II e III sec. d.C. la vita nelle fattorie sembra impoverita. Mancano anfore e ceramica fine d’importazione e, in generale, suppellettili di lusso; ma l’assenza di indizi di abbandono nei siti scavati e ...
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Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] alla lavorazione dei metalli (asce, pugnali, spade decorate). Un insediamento dell’età del Bronzo recente è stato individuato nel canale Anfora, presso Terzo di Aquileia.
Il periodo compreso tra la fine dell’età del Bronzo e l’inizio dell’età del ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] e ha restituito moltissime oreficerie e, sembra, anche una grande anfora attica databile al 450-440 a.C. (a Bruxelles); la di vasi corinzi, ionici, etrusco-corinzi e una bellissima anfora panatenaica, l’altra, numerosissimi vasi pontici. In questa ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] contrada Girola, nella valle dell’Aso, ager firmano, da dove provengono un bollo di Titus Arusius e un bollo su anfora di Lucius Livius Ocella.
Tra i territori indagati con più accuratezza figura quello di Urbisaglia (ville di Santa Lucia di Pollenza ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] indicazioni sulle produzioni artigianali dei centri campani: Cales e Minturno per cappucci e strumenti in ferro; Capua e Nola per le anfore e per il vasellame metallico; per i carri e le fiscinae Sessa Aurunca; per i frantoi Pompei, Nola e la Rufri ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] di età orientalizzante in cui, alla metà del VI sec. a.C., vennero deposte offerte votive (un’oinochoe di bucchero, un’anfora da trasporto etrusca) e che nella seconda metà del IV sec. a.C., in coincidenza con la ristrutturazione del santuario, venne ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] chi non lo sogna; e torna a proposito il paragone, che una volta fece il narratore e saggista inglese Norman Douglas, con l’anfora ripescata dal fondo del mare, tutta incrostata di conchiglie e di alghe che la nascondono alla vista, ma non all’occhio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] compreso nel territorio di Volterra, dove era prodotto un tipo di anfora vinaria che circolò fino al IV sec. d.C., è di olio (villa di San Vincenzino) e di vino (fornaci di anfore vinarie a Livorno e presso Vada, ville dell’area di Rosignano). Sono ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] che si susseguono dal secondo quarto del VI alla metà circa del V sec. a.C. In questa tomba figura anche un’anfora di tipo nicostenico con iscrizione di dono etrusca; la tomba a incinerazione di Fidene con gioielli femminili, della fine del VI sec ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] -67.
A.M. Comella - G. Stefani, Materiali votivi del santuario di Campetti a Veio, Roma 1990.
M.A. Rizzo, Le anfore da trasporto e il commercio etrusco arcaico, I. Complessi tombali dall’Etruria meridionale, Roma 1990.
G. Colonna, Gli scudi bilobati ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.