BĒT GŪBRĪN (᾿Ελευϑερόπολις)
M. Avi-Yonah
N Città della Giudea, circa 40 km a S-O di Gerusalemme, sulla strada da Ascalon a Gaza.
Nel I sec. d. C., sostituì le vicine città di Lachish e Marissa come capitale [...] Vicino a questo pavimento più antico ce n'è un altro più tardo (VI sec.), rappresentante tralci di vite uscenti da un'anfora che si estendono a formare otto medaglioni con figure di animali; sopra i tralci sono due pavoni (simbolo d'immortalità) e un ...
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ISSIPILE. - 1
G. Bermond Montanari
ISSIPILE (῾Υψιπυᾒλη, Hypsipyle). − 1°. − Figlia di Toante, re di Lemno.
Divenne regina dell'isola quando le donne di Lemno uccisero tutti gli uomini. Aveva, lei sola, [...] Due guerrieri uccidono un serpente sotto cui è un fanciullo morto. Di lato una donna in atteggiamento disperato. In un'anfora da Ruvo è rappresentata I. implorante Euridice, attorno divinità e personaggi della saga.
Bibl.: Stoll, in Pauly-Wissowa, IX ...
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DEUCALIONE (Δευκαλίων)
S. Meschini
Figlio di Prometeo, è con Pirra il mitico progenitore degli Elleni.
Zeus sdegnato con "le bronzee generazioni" manda un diluvio (Apoll., i, 7, 2; iii, 8, 2; Ovid., [...] Zeus. Il mito di D. anche se molto cantato dai poeti non ebbe rappresentazioni figurate tranne una, assai dubbia, su un'anfora àpula della Collezione Opperman, interpretata in tal senso dall'Opperman stesso; su di essa vi sono un uomo ed una donna, l ...
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N[IKOSTHENES] , Pittore
E. Paribeni
Ammesso che la decorazione figurata della maggior parte delle anfore nicosteniche sembra dovuta ad una sola mano, e rilevando che accanto a questa unità di stile [...] lo sviluppo in lunghe zone di figurine minute come nelle coppe miniaturistiche. Sistema in realtà inadatto al "genere" dell'anfora e anzi in quel momento passato di moda anche nelle coppe. Si vedano d'altra parte gli infelicissimi tentativi del ...
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BOLOGNA 228, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Insieme al Pittore di Egisto e al Pittore di Boreas è il [...] n. 228 del Museo Civico di Bologna che gli ha dato il nome, e l'allucinante duello di Teseo con il Minotauro, nell'anfora 156, della stessa raccolta.
In un primo tempo J. D. Beazley aveva riunito questa personalità con il Pittore delle Oinochoai di ...
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PARAIBIOS (Παραίβιος)
A. Bisi
Eroe trace connesso alla leggenda di Fineo (v.).
Si narra che il padre di Fineo avesse abbattuto una quercia sacra a una amadriade, sebbene questa lo scongiurasse di risparmiarla. [...] , III, i, 1897-909, c. 1566, s. v.; A. Flasch, Phineus auf Vasenbilder, in Arch. Zeit., XXXVIII, 1880, col. 140. Sull'anfora àpula: Duc de Luynes, Phinée delivré des Harpyes par les Argonautes, in Ann. Inst., XV, 1843, pp. 12-14 (illustraz. in Mon ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] Nikosthenes. A valle Pega, oltre ad una kỳlix del Pittore di Brygos, una kỳlix del Pittore di Epidromos, una pelìke ed un'anfora panatenaica del Pittore di Berlino, attestano l'esistenza di vasi a figure rosse databili alla fine del VI sec. a. C.; la ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] bruciati, i bambini, invece, inumati con abbondanti offerte (kterìsmata). La scoperta più notevole della campagna del 1954 resta una grande anfora protoattica, del secondo quarto del VII sec. a. C. (alta m 1,42), studiata dal Mylonas in un volume ...
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ARIANNA (᾿Αριάδνη o ᾿Αριάγνη; Ariadne)
G. Cressedi
Figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae.
Aiuta Teseo nella sua impresa dandogli il filo che lo guida attraverso il labirinto di Dedalo. È abbandonata [...] . cit., ii, pp. 46-50; L. Curtius, op. cit., p. 144, fig. 94; E. Gerhard, op. cit., tav. 84, 307, 85, 86, 301, 302; anfora di Napoli: Furtwängler-Reichhold, op. cit., iii, pp. 14-21; pp. 132-150, tav. 145; Ann. Inst., l, 1878, p. 80 ss.; A. e Dioniso ...
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ANTIGONE (᾿Αντιγόνη, Antigñne)
C. Caprino
Figlia di Edipo e sorella di Eteocle, Polinice, Ismene. Secondo la tradizione epica la madre era Eurigania; secondo i tragici, Giocasta.
In Sofocle, A. accompagna [...] possono invece riferire con sicurezza a episodi del mito di A. la scena di due supplici rifugiate su un'ara, rappresentata da due anfore di Ruvo, di cui una nella Collez. Jatta e l'altra nell'Ermitage, e su di un cratere proveniente da Conversano ora ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.