DRESDA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante nel secondo venticinquennio del V sec. a. C. J. D. Beazley gli assegna una ventina di opere, per lo più vasi di dimensioni modeste, lèkythoi [...] specchio o ritta presso il cesto della lana. Le figure esili e angolose sono definite da un tratto impreciso e sconnesso. Un'anfora nolana di Firenze, 4017, con una curiosa, appuntita figura di Eros librato a volo, fa pensare, per il motivo e per il ...
Leggi Tutto
AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] alza la mano verso il pomo tenuto da Paride. Ma una delle più spiritose e gustose immagini di questo mito è quella dell'anfora cosiddetta pontica del museo di Monaco (poco dopo la metà del VI sec. a. C.) nella quale l'arte ionica del raffinato ed ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] vedi ad esempio nella produzione di Exekias e di Amasis). Per il motivo della lotta per il tripode delfico si ricordino poi un'anfora di Amasis (v.) (Boston) ed una di Andokides (v.) (Berlino, Antiquarium). Alla fine del VI sec. a. C. troviamo A. nel ...
Leggi Tutto
AITHRA (Αἴϑρα o Αἔϑρα)
G. Bermond Montanari
Figlia di Pitteo, re dei Trezeni. Presa in sposa con uno stratagemma da Egeo, nella stessa notte giacque con lei Posidone, cosicché il figlio di lei Teseo, [...] C. Hoppin, Red-fig., p. 439, 14; J. D. Beazley, Red-fig., p. 166; British Museum: J. C. Hoppin, op. cit., i, p. 375-7; anfora del pittore Eucharides; J. D. Beazley, op. cit., 155, n. 31; Francoforte: J. C Hoppin, op. cit., i, pp. 108, n. 3; 109; A. e ...
Leggi Tutto
BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] al cratere e gli è molto vicino. Un frammento di tazza a Egina, n. 584, con cavaliere (?), è molto vicino ad un'altra anfora di Berlino, A 9, anch'essa attribuita al Pittore della B. degli arieti in base alla somiglianza con l'opera da cui egli ...
Leggi Tutto
CERBERO (Κέρβερος, Cerbĕrus)
G. Sgatti*
Mostro custode dell'Ade, che la pittura vascolare e la tradizione ci hanno tramandato nella figura di cane con più teste. La più antica menzione di C. è in Esiodo [...] dal Gerhard, dal Conze, e dallo Schneider. I vasi a figure nere e a figure rosse (fra i quali particolarmente notevole un'anfora attribuita ad Andokides, oggi al Louvre: Durand 311), salvo due hydrìai ceretane con un C. a tre teste, lo sköphos argivo ...
Leggi Tutto
STENELO (Σϑένελος)
E. Paribeni
Eroe argivo, figlio di Capaneo, che prende parte all'impresa degli Epigoni contro Tebe e combatte poi a Troia con gli Achei. Il carattere essenziale di questa figura di [...] noto pìnax corinzio che svolge il tema dell'aristèia di Diomede, per quanto la figura di lui sia perduta. E nella splendida anfora calcidese un tempo Hope con la battaglia sul corpo di Achille, S. è figurato lontano dalla lotta al centro, mentre si ...
Leggi Tutto
CECINA
G. Maetzke
Antiqurium. - Istituito nel 1961, raccoglie ceramiche e oggetti in bronzo, prevalentemente etruschi, di varia epoca e provenienza, di acquisto (sala I) e antichità del territorio di [...] decorazione di ventagli di puntolini, e altre ceramiche tipiche della Etruria laziale (territorio di Vulci); una grande anfora in argilla decorata a zone di elementi schematizzati, alcuni arỳballoi e alàbastra italocorinzî (notevole uno con serie di ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Pittore delle hydriskai di
P. E. Arias
Ceramografo attico non lontano dal Pittore Shuvalov, come rivelano le sue produzioni, quali l'anforetta di Londra, le piccole hydrìai di Napoli, un rhytòn [...] Monaco che ricorda invece il Pittore di Amymone. Databile circa nel periodo 425-20 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 759. Anfora di Londra: C.V.A., Brit. Mus., 5, tav. 68, 3 a-b. Loutrophóros di Monaco: J. Sieveking, in Jahrbuch, XLIV, 1929, p ...
Leggi Tutto
MARIS
S. de Marinis
Nome etrusco di una divinità generalmente considerata come il corrispondente etrusco dell'Ares-Marte greco-romano, ma il cui carattere è in realtà assai mal definito. Infatti il [...] , ora al British Museum, i nomi di M. indicano dei bambini infanti. In ambedue i casi al centro della composizione è un'anfora, sulla quale siede o è immerso fino al petto un fanciullino (Maris-hursnana), sorretto da Menrva. Sullo specchio di Berlino ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.