Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] e del V secolo in Gallia. La forma 4a, che presenta un allungamento sensibile del collo, si conferma come la variante più tarda delle anfore etrusche, tra la metà del V e la metà del III sec. a.C.; è attestata anche in Corsica. La forma 5 è stata ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] Priscilla. A partire dal IV sec. d.C. anche a Roma le botti erano oggetti comunemente utilizzati in alternativa alle anfore, che però non sono mai state soppiantate dai recipienti lignei; sembra invece ben attestata la compresenza dei due tipi di ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] . a.C.; gli adulti sono posti entro sarcofagi o in tombe ricoperte da tegole, i bambini in vasche di terracotta o in anfore (enchytrismòs). Nel corso del V e del IV sec. a.C. i monumenti funerari sono a tumulo circolare o a struttura rettangolare ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] a partire dall’età giulio-claudia.
Nel corso del II e III sec. d.C. la vita nelle fattorie sembra impoverita. Mancano anfore e ceramica fine d’importazione e, in generale, suppellettili di lusso; ma l’assenza di indizi di abbandono nei siti scavati e ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] ’abbondanza di vino a partire dall’età di Claudio e di Nerone dà luogo anche alla produzione di un particolare tipo di anfora detta “burdigalense”, che però cederà presto il passo (cosa tipica di queste regioni e non di altre) alla botte di legno. Ma ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] conteneva i resti di quattro cavalli, l’altro le ossa di un guerriero avvolte in stoffa decorata e deposte in un’anfora di bronzo (l’anfora era chiusa da un secondo vaso di bronzo; accanto la lancia e la spada del guerriero, di ferro). Vicino era una ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] ubicato alla foce del Tirso, ma nel VII sec. a.C. il porto venne trasferito nella laguna, come testimoniato dalle numerose anfore ivi rinvenute (Fanari 1988).
L’abitato arcaico non doveva superare i 7,5 ha, con l’acropoli disposta nel settore nord ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] ai più giovani di praticarla e che, nel corso di successive Olimpiadi, si decise di alleggerire la bardatura. Le pitture delle anfore panatenaiche testimoniano, infatti, che l'uso dei gambali e delle lance scomparve intorno al 450 a.C.; da allora fu ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] di Filippo di Macedonia; la distribuzione delle monete tasie nei Balcani e in Tracia fino al Danubio e quelle delle anfore per il commercio del vino prodotto sull’isola, molto apprezzato in antico, mostra la vitalità del commercio tasio in questa ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Tesoro di Hoxne
Catherine Johns
Il tesoro di hoxne
Il tesoro, di età tardoromana e che è ora parte delle collezioni del British Museum a Londra, [...] il pepe o altre spezie) anche a forma di statuette. La tigre, le cui striature sono di niello, è un manico di un’anfora (perduta) d’argento. Il più grande contenitore di pepe ha la forma del busto di un’imperatrice del periodo tardoromano, un genere ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.