POLIFEMO, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico che deve il nome ad una grande e bella anfora, trovata nel 1954 nella necropoli di Eleusi, anfora che ci ha dato le più antiche rappresentazioni finora [...] conosciute di due miti greci: l'accecamento di Polifemo, dipinto sul collo, e Perseo inseguito dalle Gorgoni, sul corpo.
L'anfora è uno dei migliori vasi protoattici (v.) e certamente il migliore lavoro che abbiamo del nostro pittore. Qui raggiunge ...
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SKAMANDROPHILOS (Σκαμανδρόϕιλος)
C. Saletti
Guerriero armato che assiste all'oltraggio di Aiace a Cassandra sull'anfora a figure nere del museo di Berlino 1698, di un pittore del gruppo E.
Bibl.: O. [...] Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 976, s. v.; J. D. Beazley, Black-fig., p. 136, n. 54 ...
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HATHNA (haϑna)
L. Rocchetti
Nome di giovane satiro che lascia rovesciare il vino da un'anfora fra due pantere, sulla impugnatura di uno specchio bronzeo etrusco di sconosciuta provenienza, a Leningrado.
Bibl.: [...] E. Deecke, in Roscher, I, 2, c. 1850; E. Gerhard, Etr. Spiegel, Berlino 1840-97, IV, 55 ...
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OISTROS (Οἶστρος)
A. Gallina
Personificazione della frenesia e della furia folle che appare su un'anfora da Canosa (Monaco, n. 3296), con rappresentazione del mito di Medea. È una figura femminile dall'aspetto [...] di Erinni, che reca in mano una fiaccola accesa e guida il carro tirato dai serpenti. Veste un lungo abito che le lascia scoperto il busto, i capelli, lunghi e scomposti, lè ondeggiano per le spalle, serpenti ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] è databile fra il 530-510 a. C.; gli è contemporaneo il Gruppo della Hydrìa di Orvieto. I Gruppi dell'Anfora di Lipsia, delle Anfore di Bonn, dell'Anfora di Vienna sono un poco anteriori, circa 540-525 a. C., e formano il passaggio fra i gruppi più ...
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Villa Giulia M. 482, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere; prende nome dall'anfora di Villa Giulia M. 482, decorata su un lato con Dioniso, satiri e menadi e sull'altro con un ‛amazzonomachia. [...] Al pittore sono attribuite altre sette anfore, di cui tre a Villa Giulia (M. 481, M. 483 e 25.000). L'attività del pittore è da porre attorno al 530-520 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. 590-91. ...
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PANTISE (Παν[τ]ίση)
A. Bisi
Nome di una ninfa dipinta sulla parte superiore di un'anfora àpula da Ruvo, la quale reca nella zona principale l'uccisione del Minotauro ad opera di Teseo. P. emerge con [...] tre quarti del corpo, che risalta nudo sul mantello, e si volge verso destra, ad un satiro parimenti ignudo: ha i capelli tenuti fermi da un diadema e sembra reggere un tirso.
Bibl.: O. Jahn, Vasenbilder. ...
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Vaticano 309, Pittore del
S. Stucchi
Ceramografo attico a figure nere. Deriva il proprio nome dall'anfora del Vaticano 309, decorata su un lato con una scena di combattimento e sull'altra con animali. [...] ad una singola figura tra animali ed una protome barbata sul collo del vaso. Gli sono attribuiti 25 vasi, in prevalenza hydrìai e anfore. La sua attività è da porre a cavallo tra il secondo ed il terzo venticinquennio del VI sec. a. C.
Bibl.: J. D ...
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Orafo portoghese, vissuto a Genova intorno alla metà del sec. 16º. Sue opere, il bacile e l'anfora d'argento di proprietà Pignatti Morano, già Coccapani, a Modena: preziosi lavori di cesello eseguiti (1565) [...] per commissione del patrizio genovese Franco Lercaro ...
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TORONTO 313, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, attivo nella tecnica a figure nere.
Prende nome dalla piccola anfora di Toronto 313, decorata su un lato con Eracle e le Amazzoni e sull'altro [...] con Greci ed Amazzoni. Al pittore, la cui attività è da porre negli ultimi decennî del VI sec., è attribuita anche l'anfora di New York GR 545.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. 588-9. ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.