AMYMONE (᾿Αμυμώνη)
L. Rocchetti
Una delle molte figlie di Danao, natagli da una donna di nome Europe (Apollod., II, 1, 5).
Quando Danao fuggitivo giunse alle coste di Argo, le trovò prive di sorgenti [...] Ath. Mitt., LXIII-LXIV, 1938-39, p. 171, con un elenco di tutte le figurazioni vascolari. Vasi singoli: J. D. Beazley, Red-fig.: anfora, p. 432, n. 15 al Cab. des Méd., del Pittore di Providence. Crateri, p. 637, n. 45, a Leningrado, del Pittore di ...
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Vedi AI dell'anno: 1958 - 1994
AI (‛Ay opp. ha-‛ay; Γαι ο ᾿Αγγαι)
M. Avi-Yonah
"‛Ay", o "ha-‛Ay" come in genere è menzionata nella Bibbia, vuol dire "la rovina"; come un ammasso di rovine infatti si [...] incensieri, i quali nella parte inferiore avevano la forma di una casa, e nella parte superiore erano a foggia di collo d'anfora. La stanza centrale conteneva banchi per le offerte. Il sancta sanctorum aveva un altare (m 1,70 × 0,70) e cinque pietre ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] da osservare tuttavia che una produzione del genere si prolungò fin nel sec. IV a. C. e presenta un certo numero di anfore con manico orizzontale applicato al labbro (le cosiddette "situle"), forma tipica della produzione campana del IV sec. a. C. La ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] , fig. a p. 8, che comprende alcuni nuovi frammenti e apporta qualche lieve correzione). All'Eubea può essere attribuita una grande anfora con collo a tronco di cono rovesciato e piede conico che presenta un pannello con un leone, o forse meglio lupo ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] . Nel corteo degli dèi rappresentato nel gran cratere di Klitias ed Ergotimos a Firenze, D. si trascina sulla spalla un'anfora, evidentemente colma.
I pittori di vasi hanno caratterizzato il tipo del dio in varî modi: la potenza magica della maschera ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] di Paride dà occasione alla presenza di Hera. La più antica raffigurazione si trova su di un pettine in avorio di Sparta. Un'anfora del Pittore di Paride della metà del VI sec. mostra H. velata; si può pensare, in questa esecuzione, che le figure ...
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MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] luce un tesoro (oggi all'Ermitage di San Pietroburgo) che comprende gioielli e tre pezzi di vasellame in argento (anfora, situla e piatto) datati intorno al 400 e cesellati in una bottega del Ponto settentrionale che custodiva ancora la tradizione ...
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AIACE Telamonio
G. Cressedi
Eroe omerico, figlio di Telamone.
L'Iliade ne ignora la patria, ma una tradizione posteriore, di cui è l'eco anche in due interpolazioni nel poema, lo dice di Salamina, dove, [...] i poemi omerici, ma che si inquadra nello stesso ciclo: A. che giuoca ai dadi con Achille. L'esemplare più famoso è l'anfora di Exekias (v.) a figure nere nel Museo Gregoriano, da cui derivano una numerosa serie di vasi greci anche a figure rosse e ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] , nel 106 d. C. i Romani occuparono P. - come ci provano due diplomi militari (C.I.L., xvi, 160 e 163) e un'anfora con un bollo dell'officina dell'imperatore Nerva, a Parenzo - e la trasformarono in un punto strategico della più grande importanza nel ...
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ETANA
G. Garbini
Mitico re della città mesopotamica di Kish, ricordato come "il pastore che è salito al cielo" da un'iscrizione che riporta un elenco di sovrani leggendari.
Il mito di E. è noto solo [...] di qualche particolare di minor conto. In altri sigilli mancano invece o l'ovile, o il mungitore, o il pastore presso le anfore o i simboli celesti. La scena più ridotta è data da un sigillo del British Museum, che però è di dimensioni minori degli ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.