FIKELLURA, Vasi di
W. Schiering
Nome dato a una classe di vasi dipinti dell'Oriente greco, databili fra il secondo e l'ultimo terzo del VI sec. a. C., della località F., dove avvennero i primi trovamenti, [...] gruppo (Samo, Rodi o Mileto) è ancora in discussione quanto quella dei vasi di Fikellura. Il gruppo di Camiro conosceva il tipo di anfora che si ritrova nei vasi di F. (si veda Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, fig. 116). Anche le oinochòai del tipo di F ...
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EGISTO (Αἴγισϑος, Aegisthus)
L. Guerrini
Nato dall'incestuosa unione di Tieste con la propria figlia Pelopia (almeno secondo la tradizione più diffusa che fa capo a Sofocle, Fr., 227 N), E. venne immediatamente [...] da Vulci: J. C. Hoppin, Red-fig., Cambridge, i, 1919, p. 175. Vaso del Louvre: P. Zancani Montuoro, op. cit., p. 286. Anfora 3167 a Berlino: Journ. Hell. Studies, 1943, p. 94, n. I. Hydrìa Jenkiss: Burlington Cat., 1903, t. 8. Sköphos a Boston: J. D ...
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Vedi ADRIA dell'anno: 1958 - 1994
ADRIA (᾿Αδρίας Atrĭa)
G. Brusin
Antica città del Veneto. Dista ora 22 km dal mare, ma in antico doveva estendersi sopra una laguna facilmente accessibile dall'Adriatico. [...] messo in luce, in mezzo a resti di palafitte, infiniti frammenti di vasi attici a figure nere e rosse ed anche qualche anfora pressoché integra.
Successivamente si affermò l'elemento etrusco. La colonia etrusca, per i secoli V e IV, è attestata dalle ...
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MYSON (Μύδων)
E. Paribeni
Ceramista e ceramografo attico, la cui attività può esser fissata intorno al 500 e nei primi due decennî del V sec. a. C. I frammenti di un cratere a colonnette dall'Acropoli [...] di M. un piccolo gruppo di opere che pure rispondono al suo linguaggio formale e che sembra non possano trovar posto altrove. Tali la grande anfora G. 197 del Louvre (F. R., tav. 113) con il re Creso in trono sul rogo funebre, il cratere a calice del ...
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NAUSICAA, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante un poco prima e intorno alla metà del V sec. a. C. È uno degli esponenti più ritardatarî del gruppo dei manieristi, e J. D. Beazley ha più [...] 46 opere, tutte di una considerevole complessità e ampiezza, più un gruppo riferibile alla sua maniera. Una famosa anfora panatenaica del British Museum a lui attribuita (E 284), decorata da figurazioni di sacerdotesse che preparano tori per il ...
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MAIA (Μαῖα, Maia)
S. de Marinis
Una delle Pleiadi, figlia di Atlante e di Pleione, figlia di Oceano, è secondo la tradizione generale madre di Hermes, nato dal suo connubio con Zeus sul monte Cillene [...] a figure nere di S. Simeon: J. D. Beazley, Black-fig., p. 392, n. 6. Incerta è l'identificazione della figura su un'altra anfora a figure nere di Leningrado: J. D. Beazley, op. cit., p. 309, n. 95. Roma: ara Vaticana: E. Satmer, in Röm. Mitt., 1893 ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] si ha solo la presenza degli eroi e del dio, la preparazione della gara si trova raffigurata su vasi di fabbrica italiota: su un'anfora da Ruvo al British Museum M. è alla destra di Enomao, in atto di allontanarsi volgendo indietro la testa; in altra ...
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PELOPE (Πέλοψ)
P. Orlandini
Eroe peloponnesiaco la cui leggenda era localizzata in Olimpia ove P. e la sposa Ippodamia erano probabilmente divinità indigene, sostituite poi da Zeus e da Hera. Secondo [...] rosse di Atene: Journ. Hell. Stud., ix, 1890, tav. 1. Figure del frontone E di Olimpia: G. Rodenwaldt, Olympia, tav. 36. Anfora di Arezzo: E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., iii, fig. 583; E. Buschor, Griech. Vasen, fig. 245. Situla di Villa Giulia: Ausonia ...
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CHIMERA, Pittore della
L. Banti
2° (corinzio). - Uno dei più notevoli e vigorosi ceramografi corinzî del primo quarto del VI sec. a. C. (Corinzio Medio). Non deve esser confuso con il pittore attico [...] reali e fantastici, ricordano quelli di un pittore attico con temporaneo, il Pittore della Gorgone (si confronti per esempio, l'anfora del Louvre E 817).
Talvolta il piatto ha un solo motivo floreale, come il piatto di Berkeley (California) n. 8 ...
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PAMPHAIOS (Παμϕαῖος)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività si estende su un periodo abbastanza vasto, che può essere valutato dal 530 al 490 circa a. C. Produce vasi a figure nere e a figure rosse [...] che H. Bloesch nota nella struttura delle coppe, non è possibile sottovalutare un fatto così significativo quale il nuovo impiego della vecchia anfora nicostenica a figure nere nei due capolavori del Louvre G 2 e G 3 prodotti da P. e dipinti da Oltos ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.