LONDRA E 342, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il 460-450 a. C. Dipinge a preferenza anfore nolane o vasi di forme equivalenti: J. D. Beazley gliene assegna 36 unitamente a cinque [...] una notevole freschezza, data anche dalla mancanza di pretensione del pittore. Singolare una figurazione di Eracle e Atena in un'anfora nolana dell'Ermitage in cui l'eroe appare stanco e spiritualizzato, con capelli selvaggi e atto dimesso come un ...
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ACAMANTE (῎Ακαμας)
G. Bermond Montanari
Ateniese, figlio di Teseo e di Fedra, fratello di Demofonte, con il quale è spesso scambiato, eroe eponimo della phyle acamantea e di altre località, anche fuori [...] sua statua era fra quelle di eroi dedicate come decima del bottino di Maratona. Sui vasi greci A. è raffigurato: su un'anfora a figure nere di Exekias, col fratello Demofonte; su una kylix di Hieron, con Ulisse e Diomede nella lotta per il Palladio ...
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NEPHELE (Νεϕέλη)
F. Coarelli
Personificazione femminile delle nuvole, connessa con miti diversi.
1. In uno di essi N. appare come la moglie di Atamante e madre di Phrixos e di Helle, che abbandonò il [...] e N., al Museo Nazionale di Napoli (n. inv. 3412): H. Heydemann, in Bull. arch. napol., N. S., 7, 1862, p. 3 5. 2) Anfora a figure rosse con mito di Issione al museo di Berlino (n. inv. 3023): K. A. Neugebauer, Führer, p. 151, Tav. 73. Pittura murale ...
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PELEO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo il 450 e il 430 a. C. Rientra nel gruppo di Polygnotos e gli vengono riconosciuti rapporti di stretta fraternità con il Pittore di Ettore. Si [...] di tragedia e di fatalità: figure di Nikai rischiarano il cielo e risuonano le cetre di Apollo e delle muse. L'anfora di Londra con il "concerto" di Tersicore, Mousaios e Mebusa resta come uno dei capolavori della pittura vascolare della piena ...
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SINONE (Σίνων)
C. Saletti
Appartiene originariamente agli elementi pontici della saga degli Argoflauti (v.), collegato forse con Σινωπός e la città di Sinope.
Figura nel ciclo di Ulisse essendo figlio [...] pasta vitrea già a Roma e con un aröballos da Cerveteri del Cabinet des Médailles di Parigi. Di conseguenza anche sulla grande anfora a rilievi, del VII sec. a. C., al museo di Mykonos, lo si potrebbe identificare con la figura, munita di due lance ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] M. appare su un cratere a colonnette della metà del V sec. a Copenaghen, attribuito al Pittore di Londra E 489; sull'anfora di Exekias a Filadelfia M. appare invece accanto allo scudiero che, non questo l'unico caso, è rappresentato come un negro. La ...
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EUCHARIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno al 500 a. C. e per tutto il primo venticinquennio del V secolo. Alcune sue tarde opere possono essere anzi scalate oltre questo [...] ed essenziale. Nella vastissima opera del Pittore di E. si vedono rappresentati tutti o quasi i tipi di vasi, dalle anfore panatenaiche a figure nere, alle lèkythoi e alle coppe: ma la sua produzione veramente significativa va cercata nel gruppo più ...
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GERAS (Γῆρας)
A. Comotti*
Personificazione della vecchiaia, ipostatizzata in un vecchio ritenuto figlio della Notte (Hesiod., Theog., 225).
Ha una parte nel ciclo di Eracle, ma poiché la lotta dell'eroe [...] , Monaco 1923, fig. 493; C. V. A., Louvre, fasc. 6, iii, i c, tav. 48, 1-6; J. D. Beazley, Red-fig., p. 175, II. Anfora British Museum: C. Smith, in Journ. Hell. Stud., iv, 1883, p. 96 ss., tav. xxx; P. Hartwig, art. cit., tav. 2; C. V. A., British ...
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GIASONE (᾿Ιάσων, Iaso, Iason)
A. de Franciscis
Mitico eroe greco, capo della spedizione degli Argonauti. Un tipo iconografico di G. non esiste nell'arte antica; ne troviamo una descrizione in Filostrato [...] , 1) e di Kydias (Plin., Nat. hist., xxxv, 130). Allo stesso modo G. è stato identificato variamente tra i personaggi dell'anfora di Orvieto (che pare riecheggi la composizione di Mikon) e tra quelli della Cista Ficoroni. Nella pittura vascolare si è ...
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ALCIONEO (᾿Αλκυονεύς)
F. Brommer
Uno fra i Giganti più noti. Occupa un posto importante nel fregio della Lotta dei Giganti dell'altare di Zeus a Pergamo, e precisamente nel lato orientale, quale avversario [...] tardo VI sec. La leggenda appare soprattutto nelle figure vascolari attiche e la più nota rappresentazione è quella di un'anfora panciuta a figure nere del Louvre, dove l'interpretazione è accertata dal nome di A. posto nell'iscrizione. Qui Eracle ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.