LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] p. 30 ss. Fregio di Pergamo: H. Kähler, Pergamon, fig. 21. Metope di Selinunte: Anderson 29292. Vasi con L. e i suoi figli: anfora a figure nere a Siracusa: in Not. Scavi, 1943, p. 49, fig. 15; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, figg. 317, 318; in Boll ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] Barche di Solferino, asce bronzee di Gottolengo, ecc.). Modesta raccolta di ceramica geometrica, attica di età tarda e italica; anfora da Vulci con Eracle e il leone nemeo, attribuita al ceramografo Psiax.
Testa di atleta (cerchia di Mirone), testa ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] di coppiere (lèkythos di New York, coppa di Oltos, proveniente da Tarquinia); il saluto di Zeus a G. è raffigurato sopra un'anfora a figure nere di Monaco. Nella seconda metà del V sec. a. C. queste rappresentazioni cessano. Solo a partire da circa ...
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FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] con il falso collo e un becco sulle spalle e la pyxis, meno frequente. Uno dei più tipici recipienti filistei è l'anfora provvista di un becco con filtro. È chiamata comunemente la "caraffa da birra filistea", ed è evidentemente una forma locale ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Tracia
Luigi Caliò
Tracia
La Tracia greca (gr. Θρᾴκη, Θρῄκη; lat. Tracia, Thraca), delimitata a ovest e a nord-est dai fiumi Mesta (Nestus) ed Ebros, a nord-ovest [...] di Filippo di Macedonia; la distribuzione delle monete tasie nei Balcani e in Tracia fino al Danubio e quelle delle anfore per il commercio del vino prodotto sull’isola, molto apprezzato in antico, mostra la vitalità del commercio tasio in questa ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] greco-antiche e romane e di pietre incise. Per la ceramica citiamo alcuni vasi corinzi del VI sec. a. C.; l'anfora di Andokides raffigurante Eracle e Cerbero; un calice con piccole figure del terzo venticinquennio del VI sec. a. C., appartenente alla ...
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Vedi SOFIA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIA
D. P. Dimitrov
Museo. - Il Museo Archeologico di S. presso l'Accademia delle Scienze bulgara (l'ex Museo Nazionale Archeologico), è il più ricco e il più vecchio [...] Meritano menzione le preziose collezioni di vasi greci figurati, i rinvenimenti della tomba a cupola di Mesek, l'anfora d'argento di Duvanli, opera preziosa dell'oreficeria persiana dell'epoca degli Achemènidi. Un posto importante nel reparto antico ...
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MARATONA (ὀ Μαραϑών, Maràthon)
G. Bermond Montanari
E. Paribeni
Uno dei più antichi demi attici, a cui appartenne Erode Attico. Posta sulla costa nord-orientale dell'Attica, a 42 km da Atene, dove anticamente [...] .
Nell'esplorazione del tumulo Stais rinvenne anche vasi a figure nere di età assai più antica, come una lekàne protoattica, un'anfora assegnata a Sophilos (Atene, n. 1036, CC. 592) e una kàlpis del Pittore di Nikoxenos che scende invece a circa il ...
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TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] come ad evocare l'atto di un altro giovane perseguitato e schiantato dall'aggressività femminile, il musico Orfeo. Singolare è il caso di un'anfora di Cambridge (Pittore dei Porci, C. V.A., ii, tav. 10, 2) in cui la lyra è in mano della dea, come se ...
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ORIZIA (᾿Ωρείϑυια, Orithyia)
E. Paribeni
È una tipica figura di "sposa del vento" (Windbraut) di cui praticamente non viene ricordato altro che l'inseguimento e il ratto da parte di Borea. La paternità [...] fuga, per un più drammatico sventolare dei drappeggi. A volte s'incontra pure il motivo, forse di origine letteraria, dell'anfora caduta in terra, comune alle storie di altre fanciulle fuggenti quali Amymone o Polissena.
Il ratto di O. s'incontra in ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.