CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] di altre due opere del C.: di un eruditissimo trattato De templis di cui si parla nella prefazione di Francesco Antonio Sabatino d'Anfora al primo volume delle Notizie, e di un libro sulla Peste menzionato dall'Acciani.
Il C. morì a Napoli il 15 dic ...
Leggi Tutto
RONTO, Matteo
Mauro Tagliabue
– Nacque a Creta, come si evince dalla rubrica premessa ad alcuni suoi scritti: «Hec per fratrem Matheum Ronto de insula Cretensi» (Wilhering, Stiftsbibliothek, IX, 77, [...] rappresenta nelle vesti di sottocuoco e narra delle disavventure capitategli nell’accudire alla cucina, compresa la rottura di un’anfora piena d’acqua, che gli costò una severa punizione, impostagli dal priore in una lingua più vicina alle asperità ...
Leggi Tutto
FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] s'esprime nei toni più suggestivi è nel fregio ad altorilievo che sovrasta l'orologio. Qui, al centro, un'anfora baccellata, con evidenti rimandi al repertorio rinascimentale di matrice archeologica, è posta fra una coppia affrontata di draghi alati ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] di Port Sunlight (inv. LLAG208), Pierantoni integrò buona parte del corpo e gli avambracci con la coppa e l’anfora – riferimenti a Ganimede –, dimostrando notevoli capacità mimetiche.
Tra le poche sculture di invenzione rintracciate fino a oggi, si ...
Leggi Tutto
PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] Sandro Fuga (La croce deserta, da Jacobsen, 1948), nonché una multiforme attività di scrittore di radiodrammi (Pegaso, 1938; L’anfora, 1941 e altri) e, in seguito, di sceneggiati televisivi (tra i molti titoli Il marchese di Roccaverdina, da Luigi ...
Leggi Tutto
ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] e i suoi figli). Trasferitosi a Firenze, fu cameriere del granduca Ferdinando I de’ Medici.
Fonti e Bibl.: L. Sabbatini d’Anfora, Ragioni alle quali si appoggiano i dritti della S. Sede nel conferire la Badia di S. Maria di Bominaco dentro la diocesi ...
Leggi Tutto
PIETRASANTA, Angelo
Rita Randolfi
– Nacque il 27 novembre 1834 a Codogno, all'epoca in provincia di Milano e oggi di Lodi, secondogenito di Luigi e di Margherita Gelmini.
La famiglia abitò insieme ai [...] alla mostra italiana di Belle Arti di Parma presentò la tela con Lucrezia Borgia, d’accordo col fratello duca Valentino, avvelena l’anfora preparata dal marito, duca d’Aragona (coll. privata; Putti - Rebora, 2009, pp. 57 fig. 36, 75).
Del 1870 è il ...
Leggi Tutto
ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] modellato levigato e denotano un’introspezione psicologica dei personaggi.
Sono di questo periodo il Fanciullo con anfora in bronzo (Reggio Calabria, collezione Gulli), la Contadina calabrese in bronzo (Reggio Calabria, collezione privata), la ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] del C. si evolve verso forme più articolate: L'amore fa fare questo ed altro (1930, pubbl. in Teatro completo, I), L'anfora (1935, in L'inventore del cavallo e altre quindici commedie, Torino 1971), Il viaggio di Celestino (1936, ibid.) e altri, in ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.