. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] , era costituita da grandi vasi di ceramica, dei quali non rimane sul luogo che uno solo: ha la forma di un'anfora molto allungata, sul corpo della quale, smaltato di bianco, azzurro e oro, si distendono fra fantastici motivi floreali, due figure di ...
Leggi Tutto
Come Apollo fu la massima divinità solare dei Greci, così A. fu la divinità lunare per eccellenza; altre dee i Greci ravvicinarono alla luce dell'astro notturno (come, per esempio, Era ed Ecate), ma nessuna [...] ; tale l'A. cacciatrice che trae per la zampa un cerbiatto, scolpita dall'ateniese Sosibio sulla sua grandiosa anfora marmorea ora a Parigi; e gli esempî potrebbero moltiplicarsi. L'evoluzione ulteriore del tipo artistico della dea cacciatrice ...
Leggi Tutto
Strumento che serve a pesare i corpi.
La più antica documentazione storica completa circa questo importante strumento ci è pervenuta attraverso le opere di Archimede. La bilancia è fondata sul principio [...] bilancia. Dalle estremità di questa, escono quattro fili, a cui sono appesi i piatti. Un'altra rappresentazione assai nota di un'anfora a figure nere, firmata dal pittore Talide (coll. Hope-Deepdene), ci dà l'immagine di una bilancia più rozza ed ...
Leggi Tutto
L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] che gli uomini potevano disporre di sei stai (cinque ettolitri) a testa di pane, farina, cereali e legumi e di mezza anfora di vino (150 litri), sempre come razione individuale; per ciascun cavallo trenta moggia di avena (poco meno di 30 ettolitri) e ...
Leggi Tutto
RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] contribuisce alla conoscenza di tipi diversificati di sepoltura in relazione agli strati sociali della popolazione: dalle povere sepolture in anfora ad altre più costose in muratura, coperte da mattoni o da lastre (spesso di reimpiego) o da un tetto ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] scoglio sul quale siedono pescando Posidone, Eracle, Hermes).
Questa concezione non è diversa per sostanza dalla scena di bagnanti sopra un'anfora a figure nere con donne al bagno tra alberi di salice (circa 530-520 a. C.) al Museo di Villa Giulia ...
Leggi Tutto
Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] cornice vegetale con animali e iscrizione aramaica in tabella ansata è un quadrato, diviso da tralci di vite nascenti da un'anfora in nove tondi: quello centrale è occupato da una mĕnorā tra etrog, incensiere e šofar, gli altri da animali. Lungo tre ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] MT. Sono stati trovati in Egitto solo pochi frammenti di vasi di questo periodo e l'unico oggetto egizio a Creta è un'anfora con il nome di Thutmosis III (1504-1450 a.C. ca.), scoperta in una tomba di Katsambas. Tuttavia in questo periodo in una ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] una larga bordura. Nel pannello centrale una serie di medaglioni è formata da un rivolo di vino che sgorga da un'anfora rappresentata in basso al centro. In questa composizione l'abbondanza di motivi decorativi si risolve in un horror vacui ordinato ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. Korkuti
SCITICA, Arte (v. vol. VII, p. 113). All'inizio del I millennio a.C. nelle vaste regioni steppose dell'Eurasia, la fascia delle «grandi [...] gusti scitici, in botteghe greche. Molti di essi rappresentano dei capolavori dell'arte classica: il pettorale da Tolstaja Mogila, l'anfora d'argento dorato da Čertomlyk, le coppe d'argento da Solokha e da Gajmanova Mogila, la coppa di elettro da Kul ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.