ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un [...] all'estremità un tizzone) a un 'pezzo' che scaglia un grosso dardo. Il 'pezzo' è un vero e proprio vaso metallico a forma di anfora priva dei manici: misura m. 1,40 ca., con il corpo panciuto grosso cm. 60 ca. e un po' più lungo che si restringe ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] dove pigiare l’uva, zirro per orci, tartarecto per piattaforma, barcello per piccola barca, caula per cavoli, pitarcio per anfora.
Viaggia sempre con la mente rivolta ai luoghi già noti, in particolare alla sua città di origine. Fuori di Gerusalemme ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] -greca che produsse tre hydriai di bronzo con anse decorate rinvenute (insieme ad altre tre hydriai e due anfore bronzee e una grandiosa anfora attica a figure nere) nel sacello ipogeico dell’agorà di Poseidonia, interpretato come heroon, e quella ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS (v. vol. VII, p. 1033)
A. Boninu
Le condizioni geografiche e morfologiche del sito e della pianura retrostante presuppongono l'esistenza [...] da tre vaste aree adibite a necropoli. A O del corso del fiume la necropoli occidentale o di Marinella ha restituito tombe in anfora, alla cappuccina e in cassone scavate nel banco roccioso. La necropoli orientale (o di Baiai o dello Scoglio Lungo) è ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] di età orientalizzante in cui, alla metà del VI sec. a.C., vennero deposte offerte votive (un’oinochoe di bucchero, un’anfora da trasporto etrusca) e che nella seconda metà del IV sec. a.C., in coincidenza con la ristrutturazione del santuario, venne ...
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Nyaya
Nyāya
Termine sanscr. usato in varie accezioni, tra cui «pensiero metodico», «legge razionale», «argomento sistematico», e che indica il sistema filosofico fondato sul Nyāyasūtra («Gli aforismi [...] al dato di fatto» (yathārtha). Il concetto pragmatico di efficacia, per cui, per es., la cognizione di un’anfora sarà valida se è possibile portarvi dell’acqua, viene usato in epistemologia buddista come definizione della cognizione valida mentre è ...
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SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] coppa Louvre G 20 firmata da Epiktetos.
Il tema è svolto in un diverso linguaggio un secolo e mezzo più tardi su tre grandi anfore àpule a volute con scene dell'Oltretomba (Napoli n. 8166, Monaco n. 3297 e Karlsruhe B 4): nelle prime due accanto a S ...
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BUSIRIDE (Βούσιρις, Βούσειρις)
L. Rocchetti
Leggendario sovrano egiziano che, in obbedienza ad un vaticinio dell'indovino cipriota Phrasios, per allontanare la carestia, condannava al sacrificio i forestieri [...] è come nella kölix di Berlino adattata allo spazio circolare del fondo: il monarca vestito di ampio chitone porta un'anfora, uno sköphos ed una fiaccola.
Ripreso sul teatro (Bousiris di Epicarmo, dramrna satiresco di Euripide, una commedia di Cratino ...
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Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI , Vasi (v. s 1970, p. 716)
F. Giudice
Nuove attribuzioni e il problema dei rapporti tra officine campane e siceliote costituiscono i temi principali [...] La Sicilia e il Tirreno nel V e IV secolo, in Kokalos, XXVI- XXVII, 1980-1981, p. 177, tav. VI, a-b (anfora attribuita al Pittore di Lentini); A. D. Trendall, The Red-Figured Vases of Lucania, Campania and Sicily, Third Supplement (BICS, XLI), Londra ...
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AŠDOD (ebr. Ašdod, Ἄζωτος; ν. s 1970, p. 577, s.v. Palestina)
P. Ciafardoni
Città della Pentapoli filistea, l'antica A. sorgeva a SE della moderna Tel Ašdod. La città, menzionata nei testi di Ugarit [...] del tipo hole mouth. Negli strati VII e VI sono stati rinvenuti alcuni oggetti, soprattutto pesi e manici di anfora, con iscrizioni in caratteri ebraici, che sembrerebbero indicare relazioni assai strette tra A. e il regno di Giuda nel corso del ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.