MONTE S. MAURO DI CALTAGIRONE (v. vol. VII, p. 273, s.v. Sicilia)
U. Spigo
Nuove ricerche sistematiche sono state effettuate tra il 1970 e il 1986 nell'area dell'abitato greco di M. S. M. dopo le campagne [...] una banchina interna.
Questo materiale riconduce alla seconda metà del VII sec. a.C.: insieme ad alcune grandi anfore d'importazione (un'anfora SOS di fabbrica attica, un esemplare di fabbrica greco-orientale e un altro forse euboico) si segnala un ...
Leggi Tutto
Vedi IALISO dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IALISO (v. vol. IV, p. 65)
T. Marketou
La fase neolitica è stata accertata con scavi nelle grotte di Koumelo-Archanghelos (metà del IV millennio) e di Haghios-Gheorghios-Kalythiès [...] a installazioni agricole e non a un centro urbano (demo) del territorio. Tra questi si distinguono due gruppi di anfore a fondo appuntito rinvenute in posizione verticale che ricordano l'analogo trovamento di Villanova. Uno dei gruppi si trovava a ...
Leggi Tutto
TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] più caratteristiche dello stile maturo dell’artista, che si rivela anche nella peculiare tipologia della figura mariana «modulata ad anfora» (Cirillo - Godi, 1979) e in un atteggiarsi sciolto e aggraziato.
Lo schema si ripropone in creazioni di bella ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Corinna (Corinna Stella)
Francesca Lombardi
– Nacque a Roma il 2 giugno 1871, primogenita di Moise, commerciante, e della cugina di questo, Silvia Modigliani, agiati esponenti della borghesia [...] , quali G. Prini, C.E. Oppo e E. Lionne, prese parte alle celebrazioni per l’inaugurazione della fontana dell’anfora di A. Cataldi; nello stesso anno quattro suoi pastelli esposti nella LXXXII Esposizione della società degli amatori e cultori (Figura ...
Leggi Tutto
GLAS ITEAS
P. Themelis
Collina a c.a 1200 m a N di Itea, nella Focide, sulla cui sommità è stata osservata la presenza di fondazioni di edifici in pietre non lavorate poste in opera a secco e sono stati [...] , a SO della tomba, entro una cavità rettangolare riempita di grosse pietre, sono state trovate, assieme a uno spesso strato di cenere, un'anfora pitoide, una brocca e un'anforetta a staffa (alt. cm 8,5; diam. base cm 5,5, con decorazione a gruppi di ...
Leggi Tutto
ELENA, Vincenzo
Renata Massa
Non si conoscono il luogo e la data di nascita né il nome dei genitori. Documentato come lavorante nella bottega dell'orafo bresciano Giovanni Tonoli nel 1777 (Archivio [...] compositive a lui particolarmente cari ricorrono nella sua ultima produzione, tradotti in forme raffinatissime, come nell'anfora con anse a meandro collegate da ghirlande, nelle nappe o fiocchi drappeggiati alternati a festoni (elementi questi ...
Leggi Tutto
Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA (v. vol. Iv, p. 802)
G. Garbini
Gli scavi condotti tra il 1961 e il 1963 dall'inglese D. H. Trump nel sito preistorico di Skorba e quern italiani iniziati [...] sec. a. C. Precedentemente vi era tuttavia un minore insediamento di cultura punica, come testimoniano, tra l'altro, un bollo d'anfora di tipo cartaginese del IV-III sec. a. C. ed una iscrizione funeraria neopunica reimpiegata. La villa che è stata ...
Leggi Tutto
Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] insieme con fiori e incenso - accatastati l'uno sull'altro, e le bevande, contenute in una coppa o in una piccola anfora, e per essere all'occasione trasportato. Le bevande potevano anche essere poste vicino alla mensa, in un vaso sorretto da un ...
Leggi Tutto
ZEUSI (Ζεῦξις, Zeuxis, forse abbreviazione di Ζεύξιττος, che è il nome dato dai codici del Protagora di Platone)
Carlo Albizzati
Pittore d'Eraclea, probabilmente quella di Lucania: in tal caso uno degl'Italioti [...] grande arte, gl'influssi di parecchi maestri rendono più arduo che mai il giudizio. L'Ippodamia d'una nota anfora d'Arezzo ha qualcosa di massiccio che forse potrebbe riferirsi alla tendenza ricordata più sopra. E anche nella produzione pittorica ...
Leggi Tutto
ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] Scheibler) è stato scavato in anni recenti un livello di abitazione dell'inizio del VI sec. a.C. contenente anche anfore greche e ceramiche dell'E. meridionale, oltre che scorie ed ematite elbana. Per l'entroterra disponiamo dei livelli arcaici della ...
Leggi Tutto
anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, adatto al trasporto e alla conservazione...
anforico
anfòrico agg. [der. di anfora] (pl. m. -ci). – In semeiotica medica, di fenomeno acustico simile a quello che si verifica soffiando sopra l’apertura di una bottiglia vuota: soffio a., respiro anforico.