GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] 1770) che il principe di Torremuzza stava apportando al più antico testo di Filippo Paruta, Sicilia numismatica. Nel 1770 il G. incise l'anfiteatro di Catania per l'opera (pubblicata in quell'anno a Palermo) di G. Paternò Buonajuto, Del ginnasio e ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] sue accezioni più varie. L'interesse per l'architettura classica gli suggerì il tema per tre composizioni, Avanzi dell'anfiteatro romano, e due redazioni delle Rovine del Colosseo (Manzini: due disegni a matita di Interno del Colosseo, datati 1836 ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] del palazzo merlato di Guecellone che dominava le mura di Padova, alla alienazione, compiuta nel 1300, dell'Arena, l'antico anfiteatro romano, venduta per lire 4.000 ad Enrico Scrovegni (lì sarebbe più tardi sorta la cappella che Giotto avrebbe reso ...
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BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] , pittore membro dell'Académie de St.-Luc, porta la firma del B. come testimone, qualificato qui "Sculpteur du Roy". Nell'anfiteatro della facoltà di medicina di Parigi è ancor oggi esposto un ritratto in bronzo del medico Jean Astruc firmato, che ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] il completamento di un Gladiatore che, insieme ad altre tre statue della medesima iconografia, doveva trovare collocazione nell’anfiteatro di Boboli.
La storia di queste opere rimane controversa e non ancora pienamente risolta. Il Gladiatore in esame ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] 1975, pp. 8-19; Natura e civiltà di Terra d'Otranto, a cura di M. Paone, Galatina 1982.
Fonti e Bibl.: P. Palumbo, L'anfiteatro romano, in La Provincia di Lecce, 3 dic. 1905; Id., Lecce vecchia, Lecce 1912, pp. 306-10; C. Colamonico, C. D., in Riv ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] e sfronda da attribuzioni infondate l'attività del pittore a Verona. L'ultimo scritto di questo versatile personaggio è il Discorsosopra l'origine dell'Anfiteatro di Verona (Verona 1821), dove il D. accoglie l'ipotesi dell'origine etrusca dell ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] . 110 s.; H. Delehaye, L'amphithéâtre Flavien et ses environs…, in Analecta Bollandiana, XVI (1897), pp. 201-252; P. Colagrossi, L'anfiteatro Flavio…, Roma 1913, ad indicem; D. Federici, Un uomo illustre e modesto: F. G., in Atti e mem. della Società ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] resolutione" sta restaurando il teatro di S. Giovanni Grisostomo (che era dei Grimani) "formando anche una specie di Anfiteatro, coll'aggiungere altri sessanta Palchi, otto per parte sopra la Scena" e prolungando il pavimento della scena, "il ...
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BOLZON, Pio
Valerio Giacomini
Nacque ad Asolo (Treviso) il 20 luglio 1867 da Antonio e Chiara Fietta; iscrittosi nel 1885 alla facoltà di scienze dell'università di Padova, fu per due anni allievo di [...] aspetti ecologici della diffusione delle specie: tra questi la citata Flora del Monte Marmolada, lo Studio fitogeograficosull'anfiteatro morenico d'Ivrea (Firenze 1915); Sulla flora alveale della Dora Balteacon appendice sulla flora alvealedei fiumi ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...