FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] sanitaria Filadelfo rivolse i suoi interessi allo studio della storia antica di Catania; diresse campagne di scavo nell'anfiteatro romano e in numerosi altri siti archeologici nell'area centrale urbana; fu anche sostenitore di un avveniristico ...
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CUGINI, Pietro
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Lorenzo e Barbara Guareschi, nacque a Colorno (prov. di Parma) e fu battezzato il 2 ag. 1750.
Allievo del Petitot all'Accademia parmense di belle arti, [...] destinato a albergare le arti e le scienze"; e finalmente nel 1778 vinse il primo premio per il progetto di un "Anfiteatro per le dimostrazioni di fisica, anatomia e chimica e ogni altro artifizio della natura".
In quell'anno, con decreto ducale del ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] forse proprio in seguito ad un viaggio a Roma insieme col Pompei, una serie di disegni, del Teatro e dell'Anfiteatro romani di Verona, pubblicati nel 1744 (cfr. Franzoni, 1961), testimonia di un particolare interesse per la cultura classica, che del ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] di Francesco IV a Modena dopo i moti del 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l'anfiteatro eretto per l'occasione, l'Accademia militare e il palazzo dei conti Boschetti. Agli anni Trenta risalgono anche alcuni ritratti ...
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DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] 'Accademia di S. Luca ottenendo il secondo premio. Nello stesso anno eseguì la copia manoscritta della Descrizione dell'anfiteatro Flavio, appena dato alle stampe all'Aia (1725) da Carlo Fontana, disegnando tutte le tavole illustrative.
Questo lavoro ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in incisione gli apparati funebri realizzati da Alfonso per l’imperatore Ferdinando II. Il 15 luglio dello stesso anno nell’anfiteatro di Boboli, fu allestita la Festa a cavallo di cui resta l’incisione di Stefano della Bella; però, mentre per ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] nel 1818 vinse di nuovo il concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi degli allievi tre tavole, fra cui Anfiteatro, e Ilduomo di Milano, disegno scenografico, e nel 1820, ancora come allievo, vinse il primo premio nel concorso di architettura ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] I-II, Bologna 1938, pp. n.n.; P. Acquabona, La silografia di A. G., in Il Meridiano, Roma 29 ott. 1939; Gli scavi dell'anfiteatro di Ancona, in La Tribuna, 30 marzo 1939; Mostra d'arte alla Galleria del Tevere, in Il Giornale d'Italia, 14 maggio 1940 ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] nello spazio a imbuto che si era venuto a creare, dopo la demolizione dell'ospedale della Misericordia, tra l'anfiteatro e la Gran Guardia seicentesca. Il nuovo edificio si sarebbe affacciato sulla piazza mediante un grandioso prospetto tripartito ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] circo nella villa Nomentana, architettato da F. Gasparoni.
Il documento contiene la descrizione dettagliata delle misure dell'anfiteatro e delle tecniche costruttive, purtroppo non verificabili a causa della distruzione della fabbrica all'inizio del ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...