MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] giunsero a Napoli, il M. li accolse sontuosamente, con altri cavalieri, e partecipò alle giostre in loro onore, svoltesi in un anfiteatro di legno montato davanti al Castelnuovo. Il 19 aprile il M. prese parte a Napoli al torneo in onore di Federico ...
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RESTA, Sebastiano
Maria Rosa Pizzoni
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
RESTA, Sebastiano. – Nacque a Milano l’8 gennaio 1635 da Filippo e da Maria d’Adda (Warwick, 2000, p. 185).
Studiò filosofia nel [...] i volumi intitolati Serie grande in quattro tomi, Parnaso de’ pittori, L’arte in tre stati, Senatori in gabinetto, Anfiteatro pittorico – quest’ultimo venduto in parte nel 1710 a Livio Odescalchi –, tutti oggi sciolti e confluiti in varie collezioni ...
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SPANO, Giuseppe
Grete Stefani
SPANO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1871 da Gaetano, ingegnere, e da Concetta Avallone. La famiglia era di origine sarda, ma trasferitasi a Napoli da varie [...] di Scienze e Lettere S. Chiara di Napoli, II (1950), pp. 207-221; Alcune osservazioni nascenti da una descrizione dell’anfiteatro di Pompei, in Annali dell’Istituto Universitario di Magistero di Salerno, I (1952), pp. 355-419; L’arco trionfale di ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] 1975, pp. 8-19; Natura e civiltà di Terra d'Otranto, a cura di M. Paone, Galatina 1982.
Fonti e Bibl.: P. Palumbo, L'anfiteatro romano, in La Provincia di Lecce, 3 dic. 1905; Id., Lecce vecchia, Lecce 1912, pp. 306-10; C. Colamonico, C. D., in Riv ...
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DALLA ROSA, Saverio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Nicola e di Felice Cignaroli (Brenzoni, 1972), nacque a Verona il 1°giugno 1745 da una modesta famiglia, veronese da generazioni. Egli stesso, [...] e sfronda da attribuzioni infondate l'attività del pittore a Verona. L'ultimo scritto di questo versatile personaggio è il Discorsosopra l'origine dell'Anfiteatro di Verona (Verona 1821), dove il D. accoglie l'ipotesi dell'origine etrusca dell ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] . 110 s.; H. Delehaye, L'amphithéâtre Flavien et ses environs…, in Analecta Bollandiana, XVI (1897), pp. 201-252; P. Colagrossi, L'anfiteatro Flavio…, Roma 1913, ad indicem; D. Federici, Un uomo illustre e modesto: F. G., in Atti e mem. della Società ...
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CODOGNATO, Antonio
Elena Bassi
Vissuto a Venezia nel sec. XVIII, ignoriamo di lui tutti i dati biografici. Era conosciuto come scenografo, impresario e architetto di teatro, ma più che altro come "specchiaro" [...] resolutione" sta restaurando il teatro di S. Giovanni Grisostomo (che era dei Grimani) "formando anche una specie di Anfiteatro, coll'aggiungere altri sessanta Palchi, otto per parte sopra la Scena" e prolungando il pavimento della scena, "il ...
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BOLZON, Pio
Valerio Giacomini
Nacque ad Asolo (Treviso) il 20 luglio 1867 da Antonio e Chiara Fietta; iscrittosi nel 1885 alla facoltà di scienze dell'università di Padova, fu per due anni allievo di [...] aspetti ecologici della diffusione delle specie: tra questi la citata Flora del Monte Marmolada, lo Studio fitogeograficosull'anfiteatro morenico d'Ivrea (Firenze 1915); Sulla flora alveale della Dora Balteacon appendice sulla flora alvealedei fiumi ...
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STERN, Raffaele.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 13 maggio 1774 da Giovanni (1734-1794), architetto, a sua volta figlio di Ludovico, pittore di figura (v. la voce in questo Dizionario), e da Maria [...] Chiaramonti, divenuto pontefice con il nome di Pio VII (1800-23), a promuovere una concreta azione di salvaguardia dell’anfiteatro dopo i danni subiti dal sisma del 1703. Il progetto di restauro aveva preso l’avvio, all’indomani dell’estensione ...
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VOLPICELLI, Paolo
Lucia De Frenza
– Nacque a Roma l’8 gennaio 1804 da Alessandro, membro del Collegio medico dell’Università di Roma, e da Francesca Sabelli.
Dopo aver frequentato il collegio di Veroli, [...] gli apparecchi, fatti nuovi acquisti e allestiti un laboratorio, un osservatorio meteorologico con terrazzino esterno e un anfiteatro per le dimostrazioni pubbliche, che Volpicelli tenne regolarmente il giovedì di ogni settimana. L’ampliamento del ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...