DOSI, Girolamo
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. Modena) il 28 dic. 1689, figlio di Stefano e di Livia Galvani (Carpi, cattedrale, Libro XX dei nati, p. 229, n. 127): apparteneva ad una famiglia [...] 'Accademia di S. Luca ottenendo il secondo premio. Nello stesso anno eseguì la copia manoscritta della Descrizione dell'anfiteatro Flavio, appena dato alle stampe all'Aia (1725) da Carlo Fontana, disegnando tutte le tavole illustrative.
Questo lavoro ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] in incisione gli apparati funebri realizzati da Alfonso per l’imperatore Ferdinando II. Il 15 luglio dello stesso anno nell’anfiteatro di Boboli, fu allestita la Festa a cavallo di cui resta l’incisione di Stefano della Bella; però, mentre per ...
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TELLINI, Achille
Andrea Candela
TELLINI, Achille. – Nacque a Udine il 25 febbraio 1866 da Giovan Battista, soldato di Giuseppe Garibaldi, commerciante di tessuti e cambiavalute, e da Vittoria Pasini [...] , in Bollettino della Società geologica italiana, XII (1893), pp. 27-38) e del Tagliamento. A quest’ultimo anfiteatro e alla valle dell’Arzino, dedicò un rilevante lavoro di geologia regionale, Descrizione geologica della Tavoletta «Majano» nel ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] austriaco nel 1816 (diretti dall'arch. P. Nobile) e nel 1820-21(diretti da F. Bruyn) e con la pubblicazione Dello Anfiteatro di Pola (Venezia 1822) di P. Stancovich. Nel 1828, il C., preoccupato per la dispersione e la distruzione degli antichi resti ...
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RIBERI, Alessandro
Pierangelo Gentile
RIBERI, Alessandro. – Nacque a Stroppo, nell’alta Val Maira, in provincia di Cuneo, il 10 aprile 1794, da Francesco Antonio, agrimensore e commerciante, e da Elisabetta [...] interno dell’ospedale maggiore S. Giovanni di Torino. Fu grazie alle esercitazioni e alle autopsie condotte nell’anfiteatro anatomico che Riberi divenne padrone delle tecniche della dissezione, impratichendosi della chirurgia.
Con il ritorno dei ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] Capua non appariva, almeno per il momento, minato da dissidi interni. Dopo aver spinto in attacco contro Capua la guarnigione dell'anfiteatro, dopo aver tentato di suscitare la discordia tra i fratelli e i cugini di Landone II, A. riprendeva le armi ...
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MAZZOCCHI, Alessio Simmaco. –
Flavia Luise
Nacque nell’odierna Santa Maria Capua Vetere il 22 ott. 1684, ultimo di 24 figli, da Lorenzo, farmacista, e da Margherita Battaglia, che morì nel metterlo [...] P. Giannone a Vienna e a B. de Montfaucon a Parigi. Il M., interpretando un’iscrizione rinvenuta mutila tra le rovine dell’anfiteatro di Capua, ricostruì con acume le vicende storiche del periodo a cui risaliva il reperto e dimostrò che Capua era la ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] nel 1818 vinse di nuovo il concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi degli allievi tre tavole, fra cui Anfiteatro, e Ilduomo di Milano, disegno scenografico, e nel 1820, ancora come allievo, vinse il primo premio nel concorso di architettura ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] La campagna si concluse con la cattura di 166 eretici, che nel febbraio del 1278 furono fatti bruciare dal B. nell'anfiteatro di Verona.
La felice conclusione di questa campagna antiereticale (nel 1277 per incarico di Giovanni XXI il B. aveva assolto ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] ampliò in breve tempo, comprendendo anche la zona flegrea. A Pozzuoli il B. mise quasi interamente in luce l'anfiteatro, rinvenendone, nel 1839, le gallerie sotterranee, scavò alcune tombe lungo la via Campana, restaurò le gigantesche sale termali di ...
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anfiteatro
s. m. [dal lat. amphitheatrum, e questo dal gr. ἀμϕιϑέατρον, s. neutro, ma in origine forse agg. (sottint. οἰκοδόμημα o altro nome) «costruzione che ha i posti tutt’intorno per guardare»]. – 1. Costruzione destinata, presso gli...
arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato da gradinate riservate agli spettatori,...