TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] -Palencía, Sainz Pascual, 1988), e un anfiteatro, oggi scomparso, situato nella zona delle Covachuelas de Toledo, Madrid 1986; A. de Juan, Enterramientos musulmanes del circo romano de Toledo, Toledo 1987; R. Díaz del Corral Garnica, La catedral ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] ; accanto alle grandi costruzioni romane ormai in disuso (anfiteatro, teatro, templi) si iniziarono a costruire chiese, , Córdoba musulmana, ivi, pp. 26-47; R. Castejón, Del arte romano al gran arte califal, ivi, pp. 113-139; F. Hernández Jiménez, ...
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BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] dal sec. 10° si formò intorno alle rovine del castrum romano di Contra-Aquincum un insediamento di mercanti musulmani, che nella principe sacro Kurszán (m. nel 904) occupò l'anfiteatro della città militare romana Aquincum (nei Gesta Hungarorum è ...
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Antonio Di Rosa
Genova
Qual da gli aridi scogli
erma su 'l mare Genova
sta, marmoreo gigante
(Giosue Carducci, Giambi ed epodi)
Genova per noi e per tutti
di Antonio Di Rosa
8 gennaio
Con un concerto [...] avanzando dal mare verso i colli che la cingono ad anfiteatro, ha assunto una caratteristica forma a fuso, con propaggini 2° secolo a.C., con la definizione del sistema viario romano, Genua acquistò importanza, venendosi a trovare all'innesto tra l ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] venne fortificata con una cinta muraria che a S insiste sull'emiciclo dell'anfiteatro e che circonda la c.d. urbs Turonica o civitas Turonorum ( (prima metà del sec. 5°), rimanda a un modello romano del sec. 5°, ma il sistema della decorazione miniata ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] Pavia ordinò la costruzione di un palazzo, delle terme, di un anfiteatro e di altre mura. Ma anche in altre città i suoi interventi di Morro d'Alba (prov. Ancona; Roma, Mus. Naz. Romano, Medagliere, Coll. Gnecchi): si tratta di un multiplo da tre ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 342 e 343) e da un disegno dell'Albertina di Vienna (AZ. Rom 349; si veda anche, per ulteriori indicazioni bibliografiche, Hibbard, 1971, pp. ,et... essequie…, Roma 1603, p. 8). Un anfiteatro per il culto, dunque, una macchina scenica ispirata all ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] ). Poco dopo presentò all'Accademia di S. Luca l'Anfiteatro Flavio, descritto, misurato e restaurato: lavoro storico, che nel 1850. Nello stesso anno vengono ripresi gli scavi nel Foro romano nel luogo della basilica Giulia. Dal 1850 al 1853 il C. ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] principali: il foro, i criptoportici, il teatro, l'anfiteatro, le terme. Le case più ampie e ricche (sono struttura urbanistica rimase però caratterizzata dal preesistente impianto romano mentre la situazione medievale appare ancora cristallizzata in ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] architetti vicini al maestro come Ferdinando Fuga. Il periodo romano coincise con la fase di profondo mutamento artistico e Carlo, eseguì il rilievo e la restituzione grafica dell’anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere e dell’arco di Traiano ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...