L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] gli archi fatti costruire da Augusto nel Foro Romano, eretto per celebrare la vittoria di Azio e realizzato, sia pure in ritardo rispetto ad altri centri, il primo anfiteatro stabile di Roma, ad opera di Statilius Taurus, cui venne affiancato ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] mura di Aureliano nell’ansa tra la Porta Maggiore e l’Anfiteatro Castrense, si erge tuttora un enorme rudere che, nonostante monumento è: J.J. Rasch, Das Mausoleum der Kaiserin Helena in Rom und der “Tempio della Tosse” in Tivoli, Mainz 1988.
31 Una ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] circo, localizzabile a S di S. Agata Maggiore; l'anfiteatro, dinanzi a Porta Aurea; un teatro (Salvian., De p. 31 ss.; i mosaici pavimentali romani: G. Nave, Avanzi di edificio romano rimesso in luce fra il tempio di S. Vitale ed il Mausoleo di ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] 14-15 e, inoltre, a Pompei alcune c. del quartiere presso l'anfiteatro, a Ostia la c. nella via di Diana e a Roma, 12 ss.; G. Calza, Contributi alla storia dell'edilizia nell'impero romano, le case ostiensi a cortile porticato, in Palladio, V, 1941 ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] un'ulteriore variazione, lasciò un'area libera, utilizzata per la costruzione dell'anfiteatro. L'abbandono conseguente alla caduta dell'Impero romano dovette peggiorare sensibilmente le condizioni idrologiche della piana lucchese, tanto da indurre ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] si ricordano il teatro di Verona, età augustea, e l'anfiteatro di Lecce, inizio II sec. d.C.). Per converso l - A. Ciotola - L. Allavena, Relazione di scavo dell'edificio romano sotto l'ex scuola dell'infanzia di Isera, eseguito dal 15 giugno al ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] . Ancora a Roma si segnala la realizzazione di un ampio anfiteatro ligneo voluto da Caio Curio Scribonio nel 53 a.C. per Adriatico di Pescara, tutto in cemento armato (1951-55), a Romano Boico le tribune dell'ippodromo di Trieste (1956-65).
Fra ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] quali raggiungeranno Roma per essere ammirate nei giochi dell’anfiteatro. L’enfasi sulla cattura degli animali, piuttosto in scena il coraggio e il valore come virtù tipiche dell’aristocratico romano, dall’altro esprime anche la fede in un Dio che si ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] 539 = I.L.S., 5o61; cfr. C.I.L., x, 515 = I.L.S., 340;
Setia (Sezze): J. H. Westphal, Röm. Kampagne, Berlino-Stettino 1829, p. 53;
* Sinuessa (Mondragone): anfiteatro, C.I.L., x, 4737 = I.L.S., 1898 a; ludi gladiatorî, C.I.L., x, 4727 = I.L.S., 6297 ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] cementizia con paramento amorfo è il sistema preferito per molti edifici del tardo Impero in tutto il mondo romano (anfiteatri di Albano e di Catania; restauri alle mura delle città maggiori, ville rustiche).
Bibl.: I. Rondelet, Traité théorique ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...