Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] ceramiche architettoniche attiva nel VI e nel V sec. a. C.
Ad E della città sono i resti, non ancora scavati, dell'anfiteatroromano, databile al III sec. d. C. Di considerevole interesse sono i pochi mosaici policromi di una villa romana. Tra essi è ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] romana, in Not. Scavi, S. 8°, II, 1948 (1950), p. 283 ss.; id., Tivoli, prima notizia intorno al rinvenimento dell'anfiteatroromano, ibid., 1948 (1950), p. 278 ss.; C. Pietrangeli, La villa tiburtina detta di Cassio, in Rend. Pont. Acc., XXV-XXVI ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] Byzantines, Parigi 1951, p. 67 ss.; id., La "Chiesa Maggiore" di M., Santa Tecla, Milano 1952; A. Calderini, L'anfiteatroromano, Milano 1940; id., La zona di Piazza S. Sepolcro, Milano 1941; P. Verzone, L'architettura religiosa dell'Alto Medioevo ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] Dello stesso periodo sono i resti di case con muri in pietrame rinvenuti sulla collina N (dove poi fu costruito l'anfiteatroromano) e quelli con basso zoccolo in pietra e probabilmente mattoni crudi, sull'opposta collina di S-E. Insieme all'edificio ...
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Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] della città, esisteva però, sulla riva sinistra della Garonna il quartiere di Saint-Michel-du-Touch, dove sorgeva l'anfiteatroromano di Lardenne, capace di accogliere 15.000 spettatori e del quale sussiste ancora lo scheletro in conglomerato. La sua ...
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SAVARIA
D. Adamesteanu
Z. Kadar
Corrisponde all'attuale località ungherese di Szombathely.
Faceva parte della Pannonia Superior e, data la sua posizione sulla grande strada che collegava Emona al Danubianus, [...] probabilmente gli altari con dediche a Nemesis (trovati vicino a un Nemeseion) sono legati piuttosto ad un teatro che ad un anfiteatroromano (C.I.L., iii, 10911; 13423, ed una più recente iscrizione in L. Fettich, Az orsz. magy. reg. Tars. évkönyve ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (Mutina)
N. Alfieri
La città romana sorse con ogni probabilità su precedente insediamento preistorico o protostorico in territorio ligure. Passò successivamente [...] Studi e Doc. della R. Dep. St. patria per l'Emilia e Romagna, Sez. di Modena, I, 1937, fasc. III, pp. 137-664; L'anfiteatroromano di Mutina, ibid., V, 1941, pp. 3-6; G. Mancini, in Emilia Romana, II, 1944, pp. 67-73; P. E. Arias, Necropoli romana di ...
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Vedi FOLIGNO dell'anno: 1960 - 1994
FOLIGNO
U. Ciotti
La romana Fulginia (Fulginiae o anche Fulginium), già ubicata più ad oriente nei pressi di S. Maria in Campis, viene ora, in base a più recenti [...] 753; G. Dominici, Fulginia, Verona 1935; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana in Umbria e Sabina, 1936, tav. CCXLI; G. Dominici, L'anfiteatroromano di F., in Boll. Ass. Pro Foligno, II, n. 6, 1939, p. 81 ss.; G. Rodenwaldt, in Jahrbuch, LV, 1940, p. 23 ...
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DIAZOMA (διάζωμα)
F. Grana
G. Matthiae
Nel teatro greco è il pianerottolo o corridoio che, seguendo un andamento circolare parallelo a quello delle gradinate, le divide in settori più alti o più bassi; [...] (v.), in modo da dividere le gradinate in gruppi detti maeniana. Per essere sovente il teatro e l'anfiteatroromano non addossati al terreno, ma con le gradinate sorrette da corridoi radiali coperti a vòlta, il d. venne a corrispondere con i ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] di fuori di queste zone si trovano solo le terme e l’anfiteatro. Il Foro principale era chiuso al traffico dei carri e dominato dai , da quello italico del 4°-3° sec. a.C. fino a quello romano del 1° sec. d.C. Le più antiche hanno l’atrio tuscanico e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...