STERN, Raffaele.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 13 maggio 1774 da Giovanni (1734-1794), architetto, a sua volta figlio di Ludovico, pittore di figura (v. la voce in questo Dizionario), e da Maria [...] 23), a promuovere una concreta azione di salvaguardia dell’anfiteatro dopo i danni subiti dal sisma del 1703. Il Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, in Studi sul Settecento romano, XXIV (2008a), pp. 276-281; Ead., S. R., ibid., 2008b, ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] a cavaliere dell'Ordine della Corona. Al soggiorno romano si riferiscono quattro acquerelli (L'arco di Settimio restauro e alla ricostruzione, sia a Verona (ad esempio in via Anfiteatro e all'Istituto Campostrini) sia a Firenze, per il ponte alla ...
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SPANO, Giuseppe
Grete Stefani
SPANO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1871 da Gaetano, ingegnere, e da Concetta Avallone. La famiglia era di origine sarda, ma trasferitasi a Napoli da varie [...] lo studio sul singolare rinvenimento nel Foro Romano di un gruppo di vasi protostorici nella fondazione pp. 207-221; Alcune osservazioni nascenti da una descrizione dell’anfiteatro di Pompei, in Annali dell’Istituto Universitario di Magistero di ...
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GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] la descrizione dettagliata delle misure dell'anfiteatro e delle tecniche costruttive, purtroppo non Ghetti, L'architetto girovago, overosia la mala ventura di F. G.…, in Lunario romano, XV(1982), pp. 331-346; A.M. Rybko, Villa Ferraioli: "Una ...
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SERGI, Giuseppe.
Elisa Montanari
– Nacque a Messina il 20 marzo 1841, secondogenito di Paolo, impiegato, e di Alessandra Brigandì.
La sua infanzia fu segnata dai moti siciliani del 1848 e dalla loro [...] Bologna terreno fertile per le proprie idee: insegnò nell’anfiteatro di anatomia patologica, trattando di etnografia generale e specialmente quello che ormai era conosciuto come l’Istituto romano di antropologia: si trattò di un’ulteriore ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] 241-298: Sculture romane nel Museo di Canosa, La tomba degli ori di Canosa, Anfiteatro e gladiatori in Lucera, Arte e religione nella stipe votiva di Lucera; inoltre Il teatro romano di Lecce, in Dioniso, V (1935), n. 3, pp. 103-109. Anche in Puglia ...
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SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] in Roma barocca. Athanasius Kircher e il Museo del Collegio Romano tra Wunderkammer e museo scientifico, a cura di M. Casciato della Corte fu allora con palchi e gradinate ridotto ad anfiteatro per darvi rappresentazioni» (Vaccaj, 1909, p. 187 ...
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MAZZOCCHI, Alessio Simmaco. –
Flavia Luise
Nacque nell’odierna Santa Maria Capua Vetere il 22 ott. 1684, ultimo di 24 figli, da Lorenzo, farmacista, e da Margherita Battaglia, che morì nel metterlo [...] M., interpretando un’iscrizione rinvenuta mutila tra le rovine dell’anfiteatro di Capua, ricostruì con acume le vicende storiche del periodo a ’Agro capuano e nei resti di un acquedotto romano. Il M., critico costruttivo contro la tradizione ...
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TELLINI, Achille
Andrea Candela
TELLINI, Achille. – Nacque a Udine il 25 febbraio 1866 da Giovan Battista, soldato di Giuseppe Garibaldi, commerciante di tessuti e cambiavalute, e da Vittoria Pasini [...] pp. 27-38) e del Tagliamento. A quest’ultimo anfiteatro e alla valle dell’Arzino, dedicò un rilevante lavoro di , di cui il giovane Marinelli era esperto.
Il periodo romano fu anche occasione per approfondire la geologia della capitale, della ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] temporale del papa in un opuscolo intitolato Roma e il Pontificato romano (Torino 1859), con cui rispondeva allo scritto di Niccolò Tommaseo Il nella città natia, dove oltretutto un comizio all’anfiteatro Flavio l’aveva eletto tra i membri della ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...