Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] allo sviluppo di P. come grande centro fortificato romano. Nel Medioevo P. passò dalla solita topografia quadrata Corvo e il ponte in corso del Popolo. Restano avanzi dell’anfiteatro, della basilica forense, tracce di terme e vari mosaici, oltre ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] ordini di cinte murarie: la prima, che circoscriveva l’insediamento romano, del 3° sec., la seconda del 9°, la terza d resti rinvenuti nel settore nord-orientale della città, mentre l’anfiteatro è da ubicarsi al di fuori della cinta muraria. ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] d.C.) e fuori città il Ponte Sanguinario a tre archi e un anfiteatro del 2° sec. d.C. trasformato in fortezza (6° sec. 6°); S. Ansano (11°-12° sec. su resti di un tempio romano; cripta con affreschi dei 11°-12° sec.). Il duomo (ricostruito dopo la ...
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Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] Diede grande impulso all'attività edilizia: portò a termine l'anfiteatro Flavio (inaugurato con grandi celebrazioni nell'80), costruì le Britannia per opera di Agricola, che portò il dominio romano fino alla linea Clota-Bodotria (Firth of Clyde-Firth ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] subirono l’influsso fenicio, poi, più profondamente, quello romano. La conquista araba (7° sec.) in un primo Iol-Caesarea (od. Cherchell), dotata di mura, teatro e forse di un anfiteatro, e Tipasa, municipio latino al tempo di Claudio. Tra il 2° e ...
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(port. Lisboa) Città capitale del Portogallo (2.927.316 ab. nel 2018) e capoluogo dell’omonimo distretto (2801 km2 con 2.819.433 ab. nel 2008), in Estremadura. È la capitale più occidentale dell’Europa [...] direttamente nell’Atlantico. La città si è sviluppata ad anfiteatro sulla sponda della baia e del canale, per una occupando una serie di terrazze progressivamente digradanti.
L’antico castrum romano fu cintato, nel 6° sec., durante la dominazione ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] Medioevo l’abitato fu forse più raccolto di quello romano, ma con la signoria della famiglia Malatesta la città alla ricostruzione di Aureliano. Rimangono ancora mosaici, resti dell’anfiteatro, attribuito al periodo di Adriano, e il ponte di ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] conservò i caratteri della sua origine greca anche sotto il dominio romano (municipio dopo la guerra sociale, più tardi colonia). Caduto l , eretto da Apollodoro di Damasco (115) e l’anfiteatro, costruito sotto Augusto e rinnovato in età adrianea. Il ...
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Comune dell’Umbria (212,4 km2 con 110.003 ab. nel 2020, detti Ternani), capoluogo di provincia. La città è situata a 130 m s.l.m. al margine orientale della conca alluvionale omonima percorsa dal fiume [...] notevole impulso alla città.
Della città antica rimangono alcuni resti dell’anfiteatro (del 32 d.C.), del teatro (della seconda metà ° sec.), S. Salvatore, chiesa romanica innestata in un edificio romano a pianta centrale, S. Lorenzo (13° sec.), S. ...
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Tivoli Comune della prov. di Roma (68,4 km2 con 52.853 ab. nel 2008). Il centro è situato sulle pendici N dei M. Tiburtini, a 235 m s.l.m., alla sinistra dell’Aniene, nel punto dove questo salta, con [...] città antica aveva un grandioso santuario extraurbano (1° sec. a.C.) di Ercole Vincitore. Del periodo romano, rimangono resti dell’anfiteatro, un ambiente coperto a volta con due mense ponderarie, e il cosiddetto mercato coperto. Nei dintorni della ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...