GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] 'Enciclopedia Italiana (per la quale compilò le voci Anfiteatro, Arena, Arsenale, Biblioteca) e di varie riviste italiana, VI (1935), 3-4, pp. 156-159; Bull. del Museo dell'Impero romano, VII (1936), pp. 75 s.; Giornale d'Italia, 14 maggio 1936. Si ...
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Vedi SULMONA dell'anno: 1966 - 1997
SULMONA (Sulmo)
A. La Regina
Situata presso l'estremità meridionale della valle abitata dai Peligni, sopra un pianoro delimitato dal fiume Gizio e dal torrente Vella [...] teatro e di un anfiteatro visti nel settore N della città. Il sito dell'anfiteatro può essere forse localizzato 238; 1896, 52; F. Barreca, in Not. Scavi, 1951, 84 ss.; F. Behn, in Röm. Mitt., XXXV, 1920, p. 4 s., fig. 8, Beil., I, 2. Per le necropoli: ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia: Carnuntum
Luca Bianchi
Carnuntum
Fortezza legionaria e insediamento romano sul Danubio, fra Petronell e Bad Deutsch [...] del IV secolo, ubicato nell’accesso sud dell’anfiteatro municipale. C. disponeva di due anfiteatri, uno castrense, a est della fortezza, in G. Hajnóczi (ed.), La Pannonia e l’impero romano. Atti del Convegno Internazionale, Accademia d’Ungheria e l ...
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VICENZA (Vicetia, Vicentia)
L. Beschi
Città del Veneto situata ai piedi della propaggine più settentrionale dei colli Berici, alla confluenza del Retrone nel Bacchiglione.
Ragioni di carattere geografico, [...] un paramento di cubi lapidei simile a quello dell'anfiteatro di Padova. Un'altra opera esterna alla cinta Oberitalien, V, Lipsia 1882, pp. 1-24; B. Morsolin, L'acquedotto romano di Vicenza e il teatro di Berga, in Memorie storiche della Dep. ven ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] tre lati; esposta a Mezzogiorno, si stendeva ad anfiteatro sulle colline, dominando la laguna del Lacydon, il ss. Museo: W. Froehner, Musée de M., Catalogue des antiquités gr. et rom., Parigi 1897; F. Benoît, Le Musée lapidaire et le Musée d'archéol. ...
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GAROFALO, Giuseppe
Gaetano Bongiovanni
Figlio di un battiloro, nacque a Palermo verosimilmente nel secondo quarto del XVIII secolo. Come informa Agostino Gallo (sec. XIX, p. 85), suo principale biografo, [...] Paruta, Sicilia numismatica. Nel 1770 il G. incise l'anfiteatro di Catania per l'opera (pubblicata in quell'anno a degli antenati. Nel 1780 il G. effettuò un secondo soggiorno romano durante il quale, oltre a mettere in opera le incisioni già ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum: Ascoli Piceno
Adele Anna Amadio
Ascoli piceno
Città delle Marche (lat. Ausculum), costruita sfruttando la naturale fortificazione offerta su due lati [...] P. Ventidio Basso, partigiano di M. Antonio, l’unico generale romano che riuscì a celebrare un trionfo sui Parti nel 38 a.C. cavea e qualche elemento della scena; i resti dell’anfiteatro erano visibili fino al secolo scorso davanti alla chiesa di ...
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Vedi BORDEAUX dell'anno: 1959 - 1994
BORDEAUX (Burdigala, Βουρδίγαλα)
R. Etienne
La città moderna occupa il sito dell'antica capitale dei Bituriges Vivisci, nella Gallia Aquitania. È detta civitas libera [...] aretini firmati.
Con Claudio comincia un impianto urbanistico romano. Il pretore C. Giulio Secondo dona due milioni misurano m 133,32 e 110,60 e per dimensione può paragonarsi all'anfiteatro di Nîmes. Si elevava fino a 20 m di altezza; gli impiantiti ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (v. vol. IV, p. 1035)
J. A. Martínez
L'ininterrotto susseguirsi delle ricerche ha mutato sostanzialmente il quadro delle nostre conoscenze sulla città antica, [...] las casas romans de Mérida y excavaciones en la «Casa del Anfiteatro», Madrid 1966; P. León Alonso, Los relieves del Templo de , Badajoz 1982; M.d. P. Caldera de Castor, El vidrio romano emeritense, in Augusta Emerita, I, Madrid 1983, pp. 7-75; ...
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Vedi LIXUS dell'anno: 1961 - 1995
LIXUS (v. vol. IV, p. 668)
M. Lenoir
Anche se le ultime ricerche archeologiche a L. risalgono all'anno 1967, i risultati sono stati pubblicati, in forma sommaria, solo [...] un impianto artigianale per la salatura del pesce e di un teatro-anfiteatro. Questo edificio, unico in tutta l'Africa, è costituito da il più vasto impianto del genere scoperto nell'Occidente romano; era destinato alla produzione del garum e di ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...