Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] Byzantines, Parigi 1951, p. 67 ss.; id., La "Chiesa Maggiore" di M., Santa Tecla, Milano 1952; A. Calderini, L'anfiteatroromano, Milano 1940; id., La zona di Piazza S. Sepolcro, Milano 1941; P. Verzone, L'architettura religiosa dell'Alto Medioevo ...
Leggi Tutto
Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. VIl, p. 887 e S 1970, p. 850)
F. Boanelli
Il quadro delle conoscenze sul centro abitato e sull'area tiburtina ha visto negli ultimi anni un notevole [...] tiburtino (III), in AttiSocTiburtina, LXVI, 1993, pp. 109-146; M. C. Leotta, Alcune classi ceramiche dall'anfiteatroromano di Tivoli, ibid., pp. 13-48; F. Sciarretta, Scoperte archeologiche nel territorio tiburtino. Passo dello Stonio: resti ...
Leggi Tutto
GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] , dall'altro con la proposizione di idee progettuali.
Dal 1816 al 1820 fu impegnato nella direzione degli scavi dell'anfiteatroromano, all'epoca ancora parzialmente interrato, le cui conclusioni vennero pubblicate a Verona nella Topografia dell ...
Leggi Tutto
ORSINI, Orso di Gentile
Giuliana Vitale
ORSINI, Orso di Gentile. – Non si conosce la data di nascita di questo condottiero del XV secolo, d’incerta paternità, da alcuni (Litta, 1819-99; Volpicella, [...] anche in rapporto alla città. Per la facciata settentrionale del palazzo utilizzò i marmi del vicino anfiteatroromano (secondo Ambrogio Leone [1997] senza attribuire, almeno inizialmente, a quei materiali una specifica valenza culturale). Portando ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] , come membro autorevole della Commissione, promosse molti restauri e interventi urbanistici, fra cui il recupero dell’anfiteatroromano, portato a compimento nel 1839.
Nel frattempo non trascurava la pittura: al 1820 risale il dipinto raffigurante ...
Leggi Tutto
Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] Dello stesso periodo sono i resti di case con muri in pietrame rinvenuti sulla collina N (dove poi fu costruito l'anfiteatroromano) e quelli con basso zoccolo in pietra e probabilmente mattoni crudi, sull'opposta collina di S-E. Insieme all'edificio ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] Filadelfo rivolse i suoi interessi allo studio della storia antica di Catania; diresse campagne di scavo nell'anfiteatroromano e in numerosi altri siti archeologici nell'area centrale urbana; fu anche sostenitore di un avveniristico progetto ...
Leggi Tutto
Vedi TOLOSA dell'anno: 1966 - 1997
TOLOSA (Tolosa, Τολῶσσα, Τολόσσα)
M. Labrousse
F. Braemer
1. Topografia antica. - T. appare nella storia al tempo della conquista della Gallia transalpina, come un [...] della città, esisteva però, sulla riva sinistra della Garonna il quartiere di Saint-Michel-du-Touch, dove sorgeva l'anfiteatroromano di Lardenne, capace di accogliere 15.000 spettatori e del quale sussiste ancora lo scheletro in conglomerato. La sua ...
Leggi Tutto
Vedi SPELLO dell'anno: 1966 - 1997
SPELLO (v. vol. VII, p. 438)
D. Manconi
Le ricerche sul centro antico di S. hanno interessato negli ultimi anni anche il territorio circostante, che ha restituito alcune [...] , Nuovi testi epigrafici di età romana di Spello, ibid., XI, 1987, pp. 7-30; A. Tini Brunozzi, L'anfiteatroromano di Spello, ibid., pp. 387-393; L. Manino, Persistenza della religione etrusca in età tardoromana. Rileggendo il rescritto costantiniano ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] , Vitae et res gestae pontificum romanorum et S. R. E. cardinalium, II, Romae 1630, coll. 1704 s.; G. P. de Crescenzi, Anfiteatroromano, Milano 1645, p. 185; A. Aubery, Histoire générale des cardinaux, V, Paris 1649, pp. 392-396; G. Palatio, Fasti ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...