GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] p. 13 ss.; M. Della Corte, Pompei, I nuovi scavi dell'Anfiteatro, fig. 17; V. Spinazzola, Pompei alla luce degli scavi nuovi di Rink, op. cit., p. 53, n. 4; F. Magi, I rilievi Flavi del Palazzo della Cancelleria, Roma 1945, p. 77 ss., fig. 75 (M. ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] attuale risale al II sec. d. C., dedicato da Flavio Filyra. Nell'interno furono rinvenute le statue di culto di Iside di tipo analogo a quello presso il pretorio. Più ad E è l'anfiteatro, del II sec. d. C. avanzato, di tipo abbastanza singolare per ...
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Vedi CARTAGINE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARTAGINE (fen. Qart Hadasht; greco Καρχηδών; lat. Carthāgo)
P. Romanelli
G. Sgatti
Colonia fondata dagli abitanti di Tiro sul golfo che si apre nella costa [...] le varie gentes Africanae. Circo ed anfiteatro erano fuori dell'abitato, verso occidente; , nn. 270-272; di Galerio Massimiano: Cohen, vii2, p. 121, nn. 190-192; di Flavio Severo ii: Cohen, vii2, p. 138, nn. 64-65; di Massimino Daza: Cohen, vii2, ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acaia
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Acaia
di Massimo Osanna
Regione (gr. ᾿Αχαία; lat. Achaia) compresa tra l’Elide, l’Arcadia e la Sicionia, i cui confini [...] romana è più tardo e si deve al periodo flavio. In questa fase si data una fontana monumentale, colonia e forse in questo periodo può collocarsi l’inizio dei lavori per l’anfiteatro che nel complesso si data tuttavia al II sec. d.C.
Tra gli inizi ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] gli Epetini, gli Issei e i Solentini. A Scardona, municipio flavio, alla foce del Tit(i)us (Krka, Cherca) aveva individuate le canabae presso Kistanje, a Gorinium (Karin) l'anfiteatro, a Delminium il Foro. Importanti resti archeologici si hanno anche ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] Roccia", la cui traduzione greca è appunto Pètra); Giuseppe Flavio d'altra parte (Antiq., iv, 161) identificò P ripresi dagli Inglesi.
Il luogo in cui sorgeva P. ha la forma di un anfiteatro, racchiuso da alte rocce scoscese, e misura 1000 m da E a O, ...
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LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] avverrà più tardi, sotto Traiano o sotto Adriano. Del campo flavio, impiantato nel sito dove sorgerà poi la città, vicino ad ornata di mosaici, tra cui uno firmato da un Aspasios, l'anfiteatro, dei mausolei; di un grande ninfeo, che aveva il nome ...
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Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (v. vol. iv, p. 731)
A. Frova
In questi ultimi anni la ripresa della esplorazione archeologica ha permesso di chiarire meglio la pianta della città e il suo [...] notizia di qualche trovamento. Eppure, oltre ai restauri all'anfiteatro e ad altri monumenti, furono effettuati numerosi sondaggi un po un ritratto di Agrippina Minore e un ritratto virile flavio con ripresa di elementi repubblicani. Cospicuo è stato ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] altre documentazioni archeologiche, quali l'oratorio o cubicolo sepolcrale del veterano Flavio Evinzio del IV sec. d. C. e le basiliche paleocristiane età romana, lo splendido arco di Traiano e l'anfiteatro (m 111 × 97), che, costruito sotto Augusto ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] segnali della meta. Il teatro sulla spiaggia e l'anfiteatro nel quartiere N-O possono essere individuati, ma non sono sono pure' riconoscibili le terme (o costruzioni del porto?). Giuseppe Flavio (Bell. Iud., i, 411-12) dà una splendida descrizione ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...