Imperatore romano (Roma 39 - Cotilia 81), Figlio di Vespasiano, quando il padre fu eletto imperatore nel 69, egli divenne Cesare. Aveva già partecipato a varie campagne, fra queste la guerra giudaica, [...] servizio del bene pubblico le sue doti non comuni. Diede grande impulso all'attività edilizia: portò a termine l'anfiteatroFlavio (inaugurato con grandi celebrazioni nell'80), costruì le terme che da lui prendono il nome, fece riparare acquedotti e ...
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Architetto (Brusata, Canton Ticino, 1634 - Roma 1714), allievo e collaboratore del Bernini a Roma (palazzo Odescalchi, chiesa di S. Rita, a pianta centrale, ora demolita, ecc.), dove costruì, tra l'altro, [...] con gli edifici più cospicui antichi e moderni (1694), nel quale tratta dell'allargamento della piazza S. Pietro; L'anfiteatroFlavio (post., 1725), in cui propone di costruire una chiesa nel Colosseo. Il F., fondendo l'esperienza del Bernini e ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] erette a Roma, a Costantinopoli e altrove. ▭ In suo onore il senato decretò l'erezione di un arco di trionfo presso l'AnfiteatroFlavio. L'arco di C., tuttora esistente, il più ricco degli archi trionfali di Roma, ha tre fornici, ed è decorato, oltre ...
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Cantautore italiano (n. Milano 1963). Dopo aver partecipato al Festival di Sanremo (sezione Giovani, 1988), nel 1992 ha scalato le classifiche con il singolo Liberatemi (il primo a garantirgli la notorietà). [...] album (tra cui Inaspettata, 2010; nel 2011 è uscito Colosseo, registrazione del concerto in base acustica tenuto, appunto, nell’AnfiteatroFlavio) e tra le sue canzoni annovera successi pop quali Se io, se lei (1994), Quanto tempo e ancora (1998 ...
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Imperatore romano (n. presso Rieti 9 - m. Cutilie, Sabina, 79). Ricoperse le più alte cariche sotto Caligola e Claudio; alla morte di Nerone si trovava in Giudea, col compito di sottometterla. Fu acclamato [...] meridionale per opera di Petilio Ceriale, di Frontino e di Agricola. V. abbellì Roma di splendidi edifici; oltre al tempio della Pace iniziò la costruzione dell'AnfiteatroFlavio, riedificò il tempio di Giove Capitolino, ampliò il pomerio urbano. ...
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Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] ), il cui nucleo è costituito da 30 componimenti pubblicati nell'80, in occasione delle feste per l'inaugurazione dell'AnfiteatroFlavio, e dedicati a Tito. L'adulazione dell'imperatore procurò a M. l'ammissione nell'ordine equestre e altri benefici ...
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Scultore greco (sec. 1º d. C.), forse asiatico; secondo Plinio costruì per Nerone la statua colossale con la sua effigie, alta 119 piedi, trasformata da Vespasiano in un'immagine del dio Sole; Adriano [...] la rimosse dalla Domus aurea collocandola davanti all'anfiteatroFlavio e Commodo la fece trasformare in una figura d'Ercole con la sua fisionomia. Plinio ricorda un'altra statua colossale, opera di Z., il Mercurio per il santuario gallico degli ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] , che recano rispettivamente le date del 25 gennaio e del 18 febbraio (Osservazioni sull'arena e sul podio dell'AnfiteatroFlavio... discusse e confutate..., ibid. 1813), rispose alla relazione presentata all'Accademia da L. Re e P. Bianchi sulla ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] , Le Guide di Roma, Wien-Augsburg 1930, p. 81). Poco dopo presentò all'Accademia di S. Luca l'AnfiteatroFlavio, descritto, misurato e restaurato: lavoro storico, che, accompagnato da una quindicina di disegni, fu accolto e giudicato favorevolmente ...
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colosseo
colossèo (più com. Colossèo, nome proprio; ant. o pop. Coliṡèo; volg. Culiṡèo) s. m. [dal lat. colossēus agg. «colossale, gigantesco»]. – Nome dato nel medioevo all’Anfiteatro Flavio in Roma, iniziato da Vespasiano nel 75 d. C. e...